Nuovo concorso Vigili del Fuoco 2025: tutti i requisiti e le prove del concorso per 69 vice-direttori logistico-gestionali.
Nel 2025, ci sono diverse nuove opportunità di concorsi pubblici ed una tra queste è rappresentata dal concorso indetto dai Vigili del Fuoco. Il bando, come riportato da Economiafinanzaonline.it, offre la possibilità a 69 nuovi candidati di iniziare una carriera come vice-direttori logistico-gestionali.
Il concorso è stato pubblicato sul sito istituzionale dei Vigili del Fuoco e sulla piattaforma della pubblica amministrazione inPA. Per chi desidera partecipare, la scadenza per l’invio delle domande è fissata al 27 febbraio 2025. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Chi può partecipare a questo concorso nel 2025
Per prendere parte al concorso, è fondamentale rispettare determinati requisiti stabiliti dal bando. Il primo requisito essenziale è la cittadinanza italiana. Oltre a questo, i candidati devono godere dei diritti politici e non aver superato il limite di 45 anni di età.
Dal punto di vista fisico-morale, è necessario possedere l’idoneità fisica, psichica e attitudinale per il servizio, insieme alle qualità morali e di condotta richieste dalla legge. Sono esclusi coloro che sono stati espulsi dalle forze armate, che hanno riportato condanne definitive per reati non colposi o che siano stati sottoposti a misure di prevenzione.
Inoltre, non possono partecipare coloro che sono stati destituiti da pubblici uffici, dispensati da un impiego presso una pubblica amministrazione o dichiarati decaduti da un impiego statale.
La domanda di partecipazione può essere presentata esclusivamente online, attraverso il sito ufficiale dei Vigili del Fuoco. Per accedere alla sezione dedicata, è necessario autenticarsi tramite SPID e completare la procedura entro e non oltre il 27 febbraio 2025.
Come si svolgono le prove di concorso
Il concorso prevede diverse fasi selettive per valutare le competenze dei candidati. Il primo step consiste in una prova selettiva, seguita da due prove scritte e una prova orale.
La prima prova scritta richiede la stesura di un elaborato incentrato sul diritto amministrativo, senza l’ausilio di strumenti informatici. La seconda prova scritta sarà invece focalizzata sulla contabilità di Stato, un elemento fondamentale per il ruolo logistico-gestionale richiesto.
Infine, la prova orale prevede – oltre all’approfondimento delle materie oggetto delle prove scritte – anche la verifica della conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo o tedesco.