Trabzonspor-Roma, Mourinho: “La società vuole costruire. Io penso sia possibile migliorare come club”

Trabzonspor-Roma, Mourinho: “La società vuole costruire. Io penso sia possibile migliorare come club”

Trabzonspor-Roma, la conferenza stampa di José Mourinho: “Smalling? Non ci sarà in Turchia”.

ROMA – Vigilia di Trabzonspor-Roma per José Mourinho. Il tecnico portoghese in conferenza stampa ha presentato l’andata dei preliminari di Conference League.

Trabzonspor-Roma, la conferenza stampa di José Mourinho

In conferenza stampa José Mourinho si è soffermato sulla mentalità della sua Roma. “Quello che mi ha colpito – ha detto il tecnico portoghese riportato da tuttomercatoweb.comè la voglia della gente di migliorare […]. La parola tempo è stata chiave e sarà qui fino a che noi siamo veramente una squadra altamente professionale. La filosofia arriva prima dei risultati sportivi. Ci sono squadre che vincono in modo isolato, ma non è quello che la proprietà vuole. La società vuole costruire. Io penso sia possibile migliorare come club e allo stesso tempo migliorare i risultati sportivi negli ultimi anni […]“.

Ma ora la testa è rivolta al Trabzonspor. “Vedo una squadra di grande organizzazione – ha detto il tecnico portoghese – e quando è così dico sempre che la se la squadra è organizzata allora l’allenatore è bravo […]. Abbiamo due round da giocare e speriamo di passare noi […]“.

Mourinho

Mourinho sui singoli

José Mourinho ha parlato anche dei singoli: “Con Mancini gioca Ibanez. Dispiace per l’assenza di Smalling che non giocherà domani e domenica, ma non è un problema grosso. Abraham? Paragonare è sempre difficile, soprattutto quando lo si fa con giocatori che hanno fatto tanto in questa squadra […]. Non voglio nascondere che quando abbiamo preso Shomurodov ero tranquillo, poi con l’addio di Dzeko un po’ di preoccupazione c’era, ma Tamy ha vinto tutto e la società ha risolto la situazione in modo fantastico. Non possiamo paragonare i nostri attaccanti con Edin, Giroud o Ronaldo, ma siamo molto fiduciosi delle loro qualità“. Ora l’ultima parola come sempre spetta al campo, ma in casa Roma c’è sicuramente molta fiducia.

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