Le IDF confermano l’uccisione del noto portavoce di Hamas, Abdel-Latif al-Qanoua, in un attacco mirato a Jabalia.
Il conflitto tra Israele e Hamas rappresenta uno dei più duraturi e complessi scenari di crisi del Medio Oriente. Dalla fine del 2023, la regione ha vissuto una nuova ondata di violenza, con ripetuti attacchi e rappresaglie tra le due fazioni. In particolare, la Striscia di Gaza è tornata a essere teatro di bombardamenti intensi, con migliaia di sfollati e gravi danni alle infrastrutture civili. Il bilancio delle vittime cresce di giorno in giorno, alimentando tensioni internazionali.

Nuove strategie militari delle IDF
La ripresa delle ostilità è coincisa con l’interruzione delle trattative per un cessate il fuoco duraturo. Nonostante gli appelli della comunità internazionale, i combattimenti continuano. Le forze israeliane hanno intensificato gli attacchi mirati contro i leader di Hamas, accusati di pianificare e coordinare operazioni armate contro Israele.
Negli ultimi giorni, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno adottato una strategia basata su operazioni chirurgiche, mirate all’eliminazione delle figure chiave di Hamas. Diversi comandanti e portavoce del gruppo sono stati colpiti in raid notturni, a conferma dell’intento israeliano di disarticolare la catena di comando dell’organizzazione palestinese. Secondo fonti militari, questi attacchi sono fondamentali per ridurre la capacità operativa di Hamas e impedire la diffusione della sua propaganda.
La notizia che cambia il corso del conflitto
Nelle ultime ore, è arrivata la conferma ufficiale: Abdel-Latif al-Qanoua, il più noto portavoce di Hamas a Gaza, è stato ucciso in un’operazione militare condotta nel nord della Striscia, nella città di Jabalia. Le IDF hanno diffuso un comunicato sulla piattaforma X, precisando che l’attacco è avvenuto durante la notte, con un’azione mirata che ha colpito una tenda dove al-Qanoua si trovava. Figura centrale della comunicazione di Hamas, era noto per le sue dichiarazioni pubbliche e il ruolo mediatico nel conflitto. La sua eliminazione rappresenta un colpo significativo per il gruppo e potrebbe influenzare i prossimi sviluppi del conflitto.