Stop al campionato o avanti a porte chiuse. Confronto tra Draghi e Gravina

Stop al campionato o avanti a porte chiuse. Confronto tra Draghi e Gravina

Confronto tra il premier Mario Draghi e il Presidente della FIGC Gravina sull’emergenza Covid in Serie A.

Mentre la Serie A continua a fare i conti con l’emergenza Covid, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha sentito il Presidente della FIGC Gabriele Gravina per un confronto sulla situazione. Il confronto è stato confermato dall’Ansa.

Mario Draghi

Emergenza Covid in Serie A, confronto tra Draghi e Gravina

Nel confronto telefonico, avvenuto nella giornata del 7 gennaio, Draghi avrebbe invitato Gravina a prendere in considerazione la sospensione del campionato di Serie A o almeno la possibilità di andare avanti ma disputando le partite a porte chiuse.

Gabriele Gravina

La posizione della Lega Serie A

Al momento la sospensione del campionato non è al vaglio della Lega Serie A, che attende con ansia il prossimo incontro con il governo nella speranza di arrivare ad un accordo sulla gestione dei casi di Covid tra i calciatori.

La Lega Serie A, al termine dell’Assemblea, ribadisce con fermezza la fiducia di poter proseguire lo svolgimento delle proprie competizioni (Serie A, Coppa Italia, Supercoppa) come da programma, grazie all’applicazione del regolamento organizzativo approvato ieri dal Consiglio di Lega“, recita la nota.

Serie A

La posizione di Palazzo Chigi

Se da una parte il mondo del calcio non sembra intenzionato a prendere in considerazione uno stop, dall’altra da Palazzo si invita a riflettere sull’ipotesi di uno stop anche breve. La sospensione potrebbe far rientrare l’emergenza, che coincide con un momento particolarmente delicato dal punto di vista epidemiologico.

Non solo. La Lega Serie A non sarebbe neanche intenzionata a prendere in considerazione la possibilità di proseguire a porte chiuse, una soluzione che avrebbe effetti duri sulle casse dei club. Il tutto ricordando che le squadre di Serie A non hanno ricevuto ristori che invece sono stati accordati ad altri settori.