Conselve, Padova: padre di quattro figli senza luce e gas a casa, utente in fila ascolta la sua storia e gli paga le bollette arretrate. Ma chiede di rimanere anonimo.
Conselve, Padova: staccano luce e gas a padre di quattro figli, utente in fila gli paga le bollette. La storia che sembra tratta da un romanzo o da un film di Natale è successa davvero e ha riacceso la speranza a una famiglia in difficoltà.
Staccano luce e gas a padre di quattro figli, utente in coda gli paga le bollette
Tutto si è svolto in pochi minuti nella giornata del 7 dicembre. Un uomo si presenta nella sede di Centro Veneto Energie, che fornisce luce e gas. Chiede, visibilmente imbarazzato, di poter saldare a rate il debito di seicento euro, la somma delle bollette non pagate. Evidentemente in difficoltà l’operatore riferisce di non poter accogliere la richiesta. Il contratto non prevede la rateizzazione del pagamento.
L’uomo, padre di quattro figli al quale la società ha staccato luce e gas, si allontana dallo sportello visibilmente provato e affranto, immaginando un Natale difficile. Difficile da spiegare anche alla sua famiglia.
Il benefattore ha chiesto di rimanere nell’anonimato
Ma qui entra in gioco la magia del Natale, o, se preferite, la generosità dell’uomo che si trovava in coda alle spalle del padre di famiglia e che ha assistito a tutta la scena. L’uomo si avvicina allo sportello e chiede all’operatore di poter saldare il debito contratto dal suo compaesano. Ma chiede anche di rimanere nel completo anonimato.
Caccia all’anonimo benefattore ‘di Natale’
La notizia ha fatto in pochi minuti il giro del piccolo centro nel Padovano ed è stata rilanciata sui social, dove è iniziata la caccia al misterioso benefattore. La storia di Natale, come è stata ribattezzata, ha avuto una risonanza nazionale diventando il simbolo della natura sempre viva degli italiani. Accoglienti generosi.