Bankitalia, le Considerazioni Finali del governatore Ignazio Visco
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bankitalia, Visco: “Verrà meno lo stimolo che proviene da politiche macroeconomiche straordinarie ed eccezionali”

Ignazio Visco

Le considerazioni finali del numero uno di Bankitalia Ignazio Visco. Primi segnali positivi grazie alla campagna di vaccinazione.

Le considerazioni del numero uno di Bankitalia Ignazio Visco fotografano la situazione economica dell’Italia e sicuramente rispetto allo scorso anno ci sono segnali positivi.

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La campagna di vaccinazione e il progressivo allentamento delle misure restrittive sta portando ad una lenta ma progressiva ripresa dell’economia. Segnali positivi che possono portare ad essere moderatamente ottimisti in vista dei prossimi mesi.

Il quadro generale resta complesso e il clima generale è di assoluta incertezza, e questo frena gli investimenti e le spese. Nonostante ciò, nelle considerazioni di Ignazio Visco c’è spazio per un cauto ottimismo.

Bankitalia, le considerazioni di Ignazio Visco

È certo che verrà meno lo stimolo, in parte artificiale, che oggi proviene da politiche macroeconomiche straordinarie ed eccezionali. Cesseranno quindi il blocco dei licenziamenti, le garanzie dello Stato sui prestiti, le moratorie sui debiti“, ha dichiarato Ignazio Visco. “Bisogna essere preparati ai cambiamenti di cui abbiamo contezza e pronti per rispondere agli eventi e sviluppi inattesi“.

“Nella media dell’anno l’espansione del PIL potrebbe superare il 4 per cento”, ha evidenziato Visco, in linea con le previsioni dell’Ocse sull’Italia.

Il Governatore della Banca d’Italia ha parlato anche della necessità di intervenire per rafforzare la rete sociale. La pandemia ha messo in evidenza i problemi strutturali dell’Italia per quanto riguarda la tutela dei lavoratori fragili e delle persone meno abbienti.

Andranno corrette le importanti debolezze nel disegno e nella copertura della rete di protezione sociale che permangono nonostante le riforme degli ultimi anni; la pandemia le ha rese manifeste, richiedendo l’adozione di interventi straordinari”, evidenzia Visco. “Siamo ancora lontani dalla definizione di un moderno sistema di politiche attive, in grado di accompagnare le persone lungo tutta la vita lavorativa. Non è solo una questione di risorse stanziate, si tratta di innalzare e rendere più omogenei gli standard delle prestazioni fornite“.

Di seguito il testo con le considerazioni del Governatore della Banca d’Italia.

Ignazio Visco
Ignazio Visco

La cerimonia condizionata dal Covid

Anche nel 2021 Ignazio Visco parla di fronte ad una platea ridotta, composta dal direttorio e da qualche decina di invitati, tra cui Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, leader delle sigle sindacali e rappresentanti del Parlamento.

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ultimo aggiornamento: 31 Maggio 2021 11:16

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