Consigliere M5s citofona alla sede della Lega: “Dove sono i 49 milioni?” (VIDEO)

Consigliere M5s citofona alla sede della Lega: “Dove sono i 49 milioni?” (VIDEO)

Consigliere M5s citofona alla sede della Lega: “Ho suonato per chiedere conto dei 49 milioni di euro che la Lega ha incassato dal 2008 al 2010”.

MILANO – Consigliere del M5s citofona alla sede della Lega per chiedere dove sono i ‘famosi’ 49 milioni. E’ questa la risposta (simpatica) del partito grillino a Salvini che a Bologna è stato protagonista di una visita a casa di un presunto spacciatore di origine tunisina.

E’ chiaro che Salvini – sottolinea l’esponente pentastellato – non può permettersi di dare lezioni di morale e giustizia a nessuno e non può trasformare piazze in tribunali. Non mi risulta che da ministro dell’Interno sia stato così proattivo nel suonare il campanello a tangentisti, camorristi o a partiti che hanno incassato illecitamente rimborsi elettorali“.

Consigliere regionale M5s suona alla sede della Lega: “Dove sono i 49 milioni”

Scusi, molti cittadini ci hanno detto che qui sono presenti 49 milioni. Vorremmo avere delle informazioni“, queste le parole dette dal consigliere M5s alla ragazza che ha risposto da dentro la sede della Lega. Naturalmente subito dopo la richiesta la donna non ha aperto con l’esponente pentastellato che si è detto pronto a riprovarci.

Ho suonato per chiedere conto dei 49 milioni di euro che la Lega ha incassato illecitamente dal 2008 al 2010. Questa è una provocazione perché i problemi non si risolvono suonando ai citofoni. Mi aspettavo però che mi aprissero. Avrei sollecitato il partito a fare massima chiarezza sulla vicenda“.

fonte foto https://twitter.com/FlashTV32426221

Il video di Salvini diventato virale

Il video di Salvini, intanto, è diventato virale sui social con molte ‘parodie’ che sono comparse subito su internet. Ritornando alla pura cronaca, il giovane tunisino ha ribadito di non essere uno spacciatore. Nel mirino è finita anche la signora che ha segnalato al leader della Lega il citofono.

Nella notte è stata distrutta la macchina del marito. Un atto vandalico che molto probabilmente è collegato a quanto accaduto nella giornata di martedì 21 gennaio 2020.

fonte foto copertina https://twitter.com/FlashTV32426221