Il Consiglio Comunale dà l’ok al nuovo San Siro ma con sedici condizioni. Il sindaco Sala: “Uno sforzo per salvare il Meazza va fatto”.
MILANO – E’ arrivato l’ok del Consiglio Comunale al nuovo San Siro ma con sedici condizioni. I paletti sono stati inseriti nell’ordine del giorno che è stato approvato con 27 voti favorevoli, 11 contrari e 7 astenuti. Nella maggioranza hanno votato contro Carlo Monguzzi e Alessandro Giungi mentre Milly Moratti si è astenuta.
Nuovo San Siro, i 16 paletti
Sono sedici le condizioni che la maggioranza comunale ha voluto inserire in questo ordine del giorno. Tra queste c’è anche l’intenzione di salvaguardare il Mezza considerando ormai superata l’ipotesi di abbattimento. “Il Comune deve mantenere il proprio ruolo guida nella definizione delle trasformazioni e della pianificazione urbana“.
Inoltre il consiglio comunale chiede anche maggiore attenzione al verde. “Quello che penso – ha detto il sindaco Sala dopo la votazione – è che i volumi sono stati chiesti sono volumi non realistici. Per me un tentativo per salvaguardare San Siro va fatto o perlomeno bisogna essere assolutamente certi che non c’è possibilità di salvarlo“. Il primo cittadino, inoltre, ha commentato l’intenzione delle due società di conservare un piano B: “Non sono stupito. Tutti lo devono avere nella vita“.
Il pensiero delle due società
Precauzione da parte di entrambe le proprietà con il presidente del Milan, Paolo Scaroni, che ha parlato di un piano B con la realizzazione di uno stadio nell’area di Sesto San Giovanni.Una possibilità valutata anche da parte del numero uno dell’Inter Stevn Zhang: “Non possiamo prescindere da questo progetto. Indipendentemente dalle condizioni vogliamo agire in maniera veloci“.
E l’ad nerazzurro, Alessandro Antonelli, aggiunge: “Ascolteremo le indicazioni per cercare di capire se la proposta presentata sullo stadio, seppur modificata in base a quanto ci verrà indicata, poi abbia comunque quel senso economico-finanziario sostenibilità che fa si che un progetto di queste dimensioni possa andare avanti“.
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