Conte sale al Quirinale per firmare l’interim. Cosa significa

Conte sale al Quirinale per firmare l’interim. Cosa significa

Conte sale al Quirinale per l’interim dei ministeri lasciati vacanti dalle ministre Bellanova e Bonetti.

ROMA – Il premier Conte è salito al Quirinale per l’interim dei ministeri lasciati vacanti dalle ministre Bellanova e Bonetti. A 24 ore dal primo colloquio con il presidente della Repubblica, il primo ministro è ritornato al Colle per assumere gli incarichi lasciati da Italia Viva e informare il Capo dello Stato della situazione politica italiana.

Il premier Conte al Quirinale

Il premier Conte al Quirinale per informare il presidente della Repubblica sulla situazione politica italiana. Lo strappo di Renzi è arrivato poche ore dopo il primo colloquio tra l’inquilino di Palazzo Chigi e il Capo dello Stato.

In questa seconda riunione il presidente del Consiglio dovrebbe riferire a Mattarella le prossime mosse e ricevere l’incarico ad interim lasciato vuoto dalla ministra Bellanova. Per il Dicastero della Bonetti basta un semplice passaggio di consegne perché senza portafoglio. Si tratta, comunque, di un ruolo momentaneo in attesa parlamentarizzare la crisi. Non sono previste, al momento, le dimissioni da parte del presidente del Consiglio. Prima di fare un passo indietro il premier Conte potrebbe decidere di fare un passaggio in Parlamento per sfidare Italia Viva.

Incontro del Presidente Sergio Mattarella con il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, in vista del Consiglio Europeo (foto di Francesco Ammendola – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Cos’è l’interim e cosa significa

Ad interim è una locuzione proveniente dal latino e viene usata quando una persona assume un incarico provvisoriamente, in attesa di nominare il titolare in quel ruolo.

E’ il caso del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che, dopo le dimissioni delle ministre Bellanova e Bonetti, è salito al Quirinale per ottenere gli incarichi lasciati dai rappresentati di Italia Viva. In particolare, con il via libera del Capo dello Stato, Conte assume la guida del Dicastero dell’Agricoltura. Quello della Famiglia, infatti, è senza portafoglio e quindi basta un passaggio di consegne senza il consenso del Quirinale.

fonte foto copertina https://www.quirinale.it/elementi/50667

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