Antonio Conte ammette la superiorità dell’Atalanta sul Napoli: “Poco da rimproverare ai ragazzi, hanno dato tutto”.
Dopo la sconfitta contro l’Atalanta, Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha commentato la prestazione della sua squadra, riconoscendo la superiorità degli avversari e difendendo i suoi giocatori. In conferenza stampa, Conte ha dichiarato di avere “poco da rimproverare ai ragazzi” e ha sottolineato la forza dell’Atalanta, attualmente tra le squadre di vertice sia in Italia che in Europa. “Abbiamo incontrato una squadra più forte di noi – ha spiegato Conte – Hanno dato tutto, provando a superare un ostacolo difficile”.
L’Atalanta è più avanti nel percorso di crescita
Conte ha ribadito l’importanza di una valutazione realistica: l’Atalanta, attualmente, è un club consolidato a livello europeo, capace di competere in Champions League e vincitore dell’ultima Europa League. “Quando incontri una squadra più forte, devi solo fare i complimenti e niente chiacchiere”, ha aggiunto, elogiando i progressi degli avversari. Secondo Conte, la differenza tra le due squadre è evidente: “Che piaccia o non piaccia, l’Atalanta è una realtà ormai consolidata accanto ai grandi nomi del calcio”.
A proposito del Napoli, Conte ha insistito sull’importanza della pazienza e della calma per ricostruire il progetto. “Noi siamo qui per lavorare e ricostruire – ha affermato – Non bisogna abbatterci, ma avere chiari i passi necessari”. Conte ha fatto riferimento alla posizione raggiunta dal Napoli nella stagione precedente e ai giocatori di spicco come Zielinski e Osimhen, sottolineando come la squadra abbia comunque bisogno di tempo per crescere e competere ai massimi livelli.
Il percorso di crescita del Napoli: tra pazienza e realismo
Riguardo alle pressioni psicologiche, Conte ha minimizzato i rischi di contraccolpi, spiegando che chi è “dentro” al progetto non dovrebbe temere tali crolli. “La sconfitta fa parte del percorso, mi dà fastidio se avviene contro una squadra più debole, come è capitato”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza di mantenere una mentalità sportiva e obiettiva. “Non mi piace vedere eccessi, gli equilibri sono fondamentali”.
Conte ha infine riconosciuto alcune lacune tattiche emerse nella partita. Ha sottolineato che, nonostante le situazioni preparate, l’Atalanta ha dimostrato maggiore precisione nelle conclusioni e una gestione del possesso palla più efficace. Tuttavia, ha ricordato che il percorso del Napoli è ancora lungo e richiede lavoro e pazienza: “Non siamo fenomeni né quando vinciamo né quando perdiamo”.
