Guidare senza revisione auto può costarti fino a 7.993 euro di multe. Cosa controllare subito per evitare sanzioni e il fermo del veicolo.
Guidare senza aver effettuato la revisione obbligatoria del proprio veicolo può avere conseguenze pesantissime, sia sul piano economico che legale come multe. La normativa italiana prevede controlli periodici per verificare che l’auto sia in condizioni di sicurezza e rispetti i limiti di emissioni inquinanti.

Scadenze e importanza della revisione auto
La prima revisione deve essere fatta dopo quattro anni dalla prima immatricolazione, e poi ogni due anni. Questo significa che se la tua auto ha più di quattro anni, devi ricordarti di effettuare la revisione ogni 24 mesi a partire dalla data dell’ultima.
Saltare questa scadenza comporta il rischio di multe da 173 a 694 euro, che possono raddoppiare in caso di recidiva. Ma il rischio più grande arriva quando si guida un veicolo sospeso dalla circolazione: la multa può salire fino a 7.993 euro, con fermo amministrativo di 90 giorni e, in caso di ulteriore violazione, addirittura la confisca del veicolo.
Come ricordarsi la revisione ed evitare le sanzioni
Molti automobilisti dimenticano la revisione, soprattutto a causa della sua cadenza biennale. Per questo è fondamentale attivare un promemoria sullo smartphone o iscriversi al servizio gratuito dell’ACI, che invia notifiche via email o SMS per ricordare la scadenza non solo della revisione, ma anche del bollo auto e dell’assicurazione.
Inoltre, i centri revisione spesso offrono un servizio di avviso automatico al cliente: approfittarne può fare la differenza tra essere in regola e incorrere in una sanzione salata.
Anche se non è obbligatorio avere con sé il certificato di revisione, è invece essenziale portare la carta di circolazione, sulla quale viene applicata l’etichetta che attesta l’esito della revisione. La mancata esibizione può costare fino a 102 euro di multa.