Al via i controlli di Bankitalia sull’uso del contante sopra i 10mila euro. Entrano in vigore le nuove norme antiriciclaggio.
ROMA – Al via i controlli di Bankitalia sull’uso del contante sopra i 10mila euro. Da lunedì 2 settembre entrano in vigore le nuove norme di antiriciclaggio che costringono gli Istituti a segnalare chi preleva in un mese la cifra citata sopra anche in operazioni separate.
Le banche, in caso di movimenti sospetti, dovranno inviare la segnalazione al Palazzo Koch. La Banca d’Italia inizierà, quindi, un dialogo con tutte le autorità italiane per controllare se si è trattato di un semplice prelievo oppure è in corso una evasione, un riciclaggio di denaro oppure un finanziamento ai gruppi terroristici.
Come funzionano le segnalazioni
Le segnalazioni, come scrive l’ANSA, non sono automatiche. Nel senso che l’organismo di controllo dovrà approfondire i movimenti prima di procedere a inviare i movimenti a Bankitalia. Lo scorso anno Palazzo Koch ha ricevuto 98mila casi sospetti e di questi mille per presunti finanziamenti a gruppi terroristici.
Un numero superiore rispetto al 2017 ma inferiore all’anno prima quando le posizioni analizzate hanno superato le 100mila. Da lunedì 2 settembre inizieranno questi controlli anche se le prime segnalazioni arriveranno ad ottobre.
Lotta all’evasione
Il Governo da tempo ha messo in pratica una politica contro l’evasione. Una battaglia fortemente voluta dal M5s e che dovrebbe continuare anche nel nuovo esecutivo che si sta formando insieme al PD. Diversi gli italiani che non pagano le tasse con il numero che è in continuo aumento di anno in anno.
Per questo da Montecitorio è arrivata una stretta che coinvolgerà tutte le banche ma soprattutto Palazzo Koch. Sarà proprio Bankitalia a dover mettere a nudo le evasioni, il riciclaggio oppure finanziamenti a gruppi terroristici. Casi che nel 2018 sono stati 98mila ma il rischio di un aumento è molto alto.
fonte foto copertina https://pixabay.com/photos/euro-money-bank-note-checkout-1306189/