Successo per il terzo convegno di Assium. Ospiti e professionisti hanno messo in luce i temi dell’associazionismo virtuoso e della lotta al telemarketing illecito.
In un Auditorium Confindustria Kilometro Rosso di Bergamo colmo di professionisti ed imprenditori, si è tenuta l’annuale Convention di Assium nella giornata del 21 novembre 2023. Un evento dall’ottima riuscita, che ha saputo mettere in luce le nuove sfide e gli obiettivi del settore dell’utility management – di cui Assium è la prima associazione in Italia.
Tanti gli ospiti d’eccezione, che si sono confrontati in interventi e tavole rotonde attorno al tema principale del convegno, ossia “L’unione fa la forza. Insieme verso il futuro”. A moderare i diversi speaker, presente anche il Direttore di NewsMondo.it, Alessandro Plateroti.
Gli obiettivi della Convention
“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo”. Riprendendo queste parole del padre dell’industria moderna Henry Ford, Federico Bevilacqua, il Presidente di Assium, aveva suggerito il tema principe dell’imminente convegno annuale della sua associazione. Nei vari interventi che si sono susseguiti durante la giornata, infatti, manager, CEO ed intellettuali hanno condiviso la loro visione sui temi di comunità, creazione di obiettivi condivisi e unione delle forze, al fine di migliorare il proprio impatto sul settore di energia e telefonia, e sul mondo tutto.
Centrale anche la problematica dell’istituzione di un albo professionale per gli Utility Manager e della valorizzazione di tale professione in quanto figura specializzata e certificata secondo norma UNI 11782 del 2020. L’implementazione di tali azioni contribuirebbe notevolmente ad un aumento della trasparenza nel settore, anche nell’ottica di sradicare la piaga del telemarketing illecito.
Il racconto dell’evento di Assium
Più di 200 sono stati i professionisti e operatori del settore che hanno preso parte alla terza Convention dell’associazione, facendo registrate un overbooking di iscritti. Ad accoglierli, è salito per primo sul palco il presidente di Assium, Federico Bevilacqua, che ha ricordato: “Assium è nata con uno spirito preciso: l’unione di testa, muscoli e cuore, che genera la forza. Il cuore va messo al primo posto, con l’intento di migliorare, in primis, noi stessi come persone e poi tutelare i consumatori divulgando e promuovendo professionisti e aziende certificate: in questo mondo porteremo valore all’intero settore e alle comunità“.
Insieme a lui, presenti sul palco ad aprire l’evento i due moderatori della giornata: Francesca Favotto, giornalista di Vanity Fair, communication expert e coach, e l’esperto di economia e finanza, editorialista di TG4 e Radio24, nonchè Direttore di NewsMondo.it – media partner dell’evento insieme a Italiaonline e CanaleEnergia.com – Alessandro Plateroti. A prendere parola nei primi momenti, è stato anche Federico Chiarini, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Assolombarda, il quale ha affermato: “La combinazione tra un modello di impresa contemporaneo, che poggia le basi sulle opportunità offerte dal digitale e dal green deal, e gli attuali scenari globali, incerti e in rapido cambiamento, fanno emergere la necessità di disporre di nuovi professionisti capaci di sostenere le sfide dettate dal tempo. L’utility
manager va inquadrato in questa ottica, perché svolge un’attività trasversale”.
Centrali nel corso del convegno sono stati i due talk show, che si sono andati a configurare come preziosi momenti di scambio e networking tra esperti ed operatori del settore. Tanti gli interventi che si sono susseguiti in questi due spazi, seguendo le tracce di “L’Utility Manager e la creazione del valore per le imprese” e “L’Utility Manager certificato dalla parte dei consumatori nella lotta al telemarketing illecito”.
E’ stata poi la volta degli interventi – tra gli altri – di Paolo Mutinelli, Head of Solutions & Go to Market di Eolo, principale partner della Convention, che ha sottolineato l’importanza della “redistribuzione della ricchezza sul territorio”, come sinonimo di sostenibilità, così come quello di Daniele Viganò, scrittore e speaker internazionale, che ha voluto porre l’attenzione su come “Qualsiasi imprenditore o imprenditrice
può fare risultati solo se al suo fianco ha una grande squadra“.
Infine, la chiusura è stata affidata all’ospite d’eccezione della Convention 2023, Oscar di Montigny, scrittore, divulgatore e keynote speaker internazionale, che ha regalato a tutti i presenti parole dalla forte carica ispirazionale: “Non esiste altro che una dimensione di collettività; è per questo che è molto importante comprendere che ‘l’unione fa la forza’. L’utility manager, soprattutto se certificato, è potenzialmente un portatore “sano” e consapevole di humanovability. È una figura nuova nel panorama organizzativo aziendale, e come tale è un’occasione unica: una persona capace di essere al contempo sia innovativa che necessariamente sostenibile“.
E ha poi concluso: “Il sistema va rotto e cambiato da dentro. Il sistema in cui operate, dovete cambiarlo voi. Ogni singola utility. Ogni singolo Mario Rossi”.
