Il tabellone della Coppa Italia 2025/26: ecco le sfide, gli incroci principali e l’esclusione eccellente del Milan dalle teste di serie.
La Coppa Italia 2025/26 si prepara a vivere una delle sue edizioni più imprevedibili. Confermato il format tradizionale: 44 squadre partecipanti, con ingresso scaglionato e gare a eliminazione diretta. La competizione si articola in tre momenti: turno preliminare, trentaduesimi di finale e l’ingresso delle otto teste di serie direttamente agli ottavi.
Come già avvenuto nelle scorse stagioni, le otto migliori della Serie A 2024/25, compresa la vincitrice della coppa, avranno un percorso più agevole. L’accesso diretto agli ottavi garantisce infatti il vantaggio della partita unica in casa. Tuttavia, non tutte le grandi sono riuscite a qualificarsi per questa corsia preferenziale.

Sfide inedite e incroci da brivido
Il tabellone tennistico riserva alcuni scontri intriganti già a partire dai trentaduesimi. Le squadre neopromosse e retrocesse, insieme a club storici, si giocheranno l’accesso ai turni successivi in partite senza appello. Tra queste spicca il nome del Milan, clamorosamente fuori dalle teste di serie. Come accaduto al Napoli nella stagione 2024/25, anche i rossoneri dovranno affrontare un cammino lungo e tortuoso.
Il Milan affronterà il Bari a San Siro nei trentaduesimi. In caso di successo, se la vedrà con la vincente di Lecce-Juve Stabia nei sedicesimi. Il primo grande ostacolo arriverà agli ottavi: la Lazio. E se il cammino proseguirà, nei quarti ci sarebbe il Bologna, campione in carica. Dall’altra parte del tabellone, si profilano sfide come Inter-Roma e Napoli-Fiorentina, rendendo il torneo equilibrato e aperto.
La rivelazione finale
L’assenza del Milan dalle teste di serie è la grande sorpresa della Coppa Italia 2025/26. Una scelta determinata dalla classifica finale del campionato, che vede i rossoneri all’ottavo posto e quindi costretti a cominciare la loro corsa dai trentaduesimi. Un percorso a ostacoli che potrebbe trasformarsi in una sfida epica o in un’eliminazione precoce.