Nel 1973 i rossoneri raggiungono la finale di Coppa Italia. Nel girone semifinale, Milan-Napoli è il match che certifica l’accesso all’ultimo atto.
La stagione 1972/73 è per il Milan quella della “Fatal Verona”, con lo scudetto che sfugge all’ultima giornata, compensata dalla vittoria della Coppa delle Coppe. I rossoneri di Rocco sono una formazione formidabile, con il talento di Rivera ai massimi livelli. La “Stella” sembra infatti a portata di mano ma gli “eroi di Salonicco” non ne hanno più e perdono al “Bentegodi” contro gli scaligeri, peraltro già retrocessi, in favore della Juventus.
Coppa Italia, ultimo atto di stagione
La lunga stagione non è però ancora conclusa. Al termine del campionato, infatti, si disputa la coppa nazionale. La formula prevede dei gruppi eliminatori per qualificare sette squadre che si andranno a aggiungere al Milan, detentore della Coppa Italia, per dare vita ai due gironi che combineranno le finaliste. I rossoneri sono sorteggiati con Atalanta, Napoli e Cagliari.
Le sfide dei rossoneri
Il 26 maggio il Milan inizia bene sbancando il campo dell’Atalanta. Poi però il Cagliari viola San Siro con Riva. Alla terza giornata del girone semifinale, i rossoneri si rifanno espugnando Napoli. Il Diavolo vola e batte ancora l’Atalanta e poi i rossoblu in Sardegna. Nell’ultima gara del raggruppamento, si gioca Milan-Napoli.
Rivera implacabile dal dischetto
Il 27 giugno 1973 i rossoneri devono certificare l’accesso alla finalissima di Coppa Italia. Queste le formazioni di Milan-Napoli:
MILAN: Vecchi, Anquilletti, Zignoli, Dolci, Schnellinger, Biasiolo, Gori, Benetti, Rivera, Magherini, Casone.
NAPOLI: Carmignani, De Gennaro, Bruscolotti, Zurlini, Panzanato, Ranieri, Cané, Esposito, Ferradini, Improta, Mariani.
Il match lo apre e lo chiude Rivera con due conclusioni su rigore. Il 2 a 0 manda il Milan alla finale di Roma contro la Juventus, che i rossoneri batteranno ai calci di rigore.
