Una coppia del Tennessee è stata arrestata per aver rinchiuso un bambino autistico di 7 anni in un baule con varie torture.
In un drammatico intervento delle forze dell’ordine, una coppia del Tennessee è stata arrestata per abuso aggravato su minore dopo che le autorità hanno scoperto che un bambino autistico di 7 anni era stato rinchiuso in un baule all’interno della loro abitazione.
Il ritrovamento è avvenuto durante l’esecuzione di un mandato di perquisizione per un caso non correlato presso una casa situata nel blocco 300 di Blevins Hollow Road, Elizabethton, nel Tennessee occidentale.
Scoperta agghiacciante in una casa del Tennessee
Durante la perquisizione, gli agenti del Carter County Sheriff’s Office e della Tennessee Bureau of Investigation (TBI) hanno trovato l’abitazione in condizioni igieniche terribili.
La casa presentava fili elettrici scoperti, feci umane e animali sparse per tutto l’ambiente. Tuttavia, è stato il ritrovamento di un baule marrone nel soggiorno a rivelare l’orrore più grande. All’interno del baule, gli agenti hanno trovato coperte intrise di urina, un cuscino, una pizza a metà e vestiti sporchi di una sostanza che sembrava sangue.
I dettagli dell’arresto e le accuse per le torture al bambino
Gli arrestati, Mikki Dee Moody, 36 anni, e Sean David Moody, 39 anni. Sono stati immediatamente presi in custodia e accusati di abuso e trascuratezza aggravata su minore e messa in pericolo di un bambino. Secondo quanto riferito dalle autorità, i Moodys avrebbero fornito cibo al bambino per poi rinchiuderlo nuovamente nel baule. Mikki Moody è stata successivamente rilasciata su cauzione, mentre Sean Moody rimane incarcerato.
L’intervento del dipartimento dei Servizi per l’Infanzia è stato immediato, con gli agenti che hanno preso in custodia il bambino per garantirne la sicurezza. Le indagini hanno inoltre rivelato che Sean Moody era già sotto accusa per un altro caso di abuso. Questa volta contro la sua sorella adulta con disabilità dello sviluppo. Il caso è emerso grazie a una segnalazione ricevuta il 7 agosto, che ha portato alla scoperta di maltrattamenti da parte di Moody, che era anche il suo tutore legale.