Coprifuoco, matrimoni, centri commerciali, cosa cambia. Le nuove date

Coprifuoco, matrimoni, centri commerciali, cosa cambia. Le nuove date

Coronavirus, cabina di regia il 17 maggio: le ipotesi sulle nuove riaperture e sull’allentamento delle restrizioni in vigore.

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi opta per la prudenza e rinvia all’inizio della prossima settimana (al 17 maggio per la precisione) la cabina di regia sulle nuove riaperture e sull’allentamento delle misure. Il Premier vuole avere tra le mani i dati del monitoraggio del 14 maggio per valutare gli effetti delle riaperture del 26 aprile. A quel punto sarà possibile procedere con un confronto sul coprifuoco, sui ricevimenti per i matrimoni, sulla riapertura dei centri commerciali durante il fine settimana e non solo: ma cosa potrebbe cambiare dal 17 maggio, quindi dopo la cabina di regia? Ecco le ultime ipotesi sulle riaperture della seconda metà di maggio.

La cabina di Regia

Nonostante il pressing del Centrodestra, che ha presentato al Senato una mozione su coprifuoco e riaperture, il Presidente del Consiglio Mario Draghi non è intenzionato ad abbandonare il sentiero della prudenza, come confermato dal fatto che per parlare delle prossime riaperture vuole attendere i dati del monitoraggio del 14 maggio, come suggerito dal fronte dei rigoristi.

Palazzo Chigi

Cosa potrebbe cambiare dopo la cabina di regia del 17 maggio: le ipotesi sulle nuove riaperture

I temi caldi del confronto sono gli argomenti rimasti esclusi dal decreto Riaperture, come ad esempio le modifiche al coprifuoco, la riapertura dei centri commerciali nel fine settimana e le cerimonie. Inoltre si dovrà parlare anche delle riaperture programmate con il decreto ma che diversi partiti della maggioranza vogliono anticipare. Un esempio su tutti, la riapertura dei bar e dei ristoranti al chiuso.

Coronavirus

Coprifuoco dalle 23.00

Se i dati del 14 maggio saranno incoraggianti e positivi, dalla prossima settimana il coprifuoco dovrebbe slittare di un’ora, con il divieto di circolazione che dovrebbe passare dalle 22.00 alle 23.00. La cancellazione della misura sembra impossibile al momento, mentre lo slittamento alle 24.00 è altamente improbabile.

La riapertura dei centri commerciali nel fine settimana

La sensazione è che qualcosa si stia muovendo e non sorprenderebbe se il governo desse il via libera in settimana per la riapertura dei centri commerciali già dal fine settimana del 22-23 maggio. Nel caso in cui il governo dovesse posticipare l’approvazione del decreto la riaperture potrebbe avvenire il 29 e il 30 maggio, ultimo fine settimana del mese.

Matrimoni e cerimonie

Per quanto riguarda questo settore le incognite sono ancora tante. La sensazione è che il governo possa almeno indicare una data certa per la ripresa, che comunque si ipotizza possa avvenire entro la metà del mese di giugno. In occasione del question time alla Camera, Mario Draghi ha invitato gli sposi ad avere pazienza, indice del fatto che la ripresa potrebbe non avvenire a breve.

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Il nuovo decreto

Resta da sciogliere il nodo legato alla data. Nelle ultime ore ha preso piede l’ipotesi che il nuovo decreto possa entrare in vigore il 24 maggio. In questo caso le riaperture sarebbero posticipate all’ultima settimana di maggio. Una scelta coerente con i messaggi di prudenza inviati dal premier nelle ultime settimane me che potrebbe alimentare le frizioni nella maggioranza di governo.

Il nuovo indice Rt

Si continua a lavorare intanto per il superamento dell’indice Rt che dovrebbe essere sostituito con l’indice Rt ospedaliero, considerato più efficace per monitorare la situazione in questa nuova fase dell’emergenza.