“Non voglio far male a nessuno”, assicura nei suoi video l’ex militare, barricato nella sua casa di Cordovado.
Da ieri l’ex militare 55enne, Luca Orlandi, è barricato nella sua casa di Cordovado (Pordenone), dove possiede diverse armi. Le forze armate hanno circondato l’abitazione invitando i cittadini a restare in casa. Intanto l’uomo sta postando alcuni video sul suo canale YouTube: nell’ultimo ha minacciato il suicidio.
La situazione a Cordovado
Nella mattina di mercoledì 30 agosto, l’ex militare è uscito per strada a petto nudo con una pistola tra le mani e un’altra dietro il pantalone. Ha iniziato a minacciare i compaesani che incontrava per strada, seminando il panico in città.
Sono passate quasi 24 ore da quando Luca Orlandi si è asserragliato in casa. Come riferisce Rai News, il traffico al centro di Cordovado è stato interrotto, mentre l’intera palazzina è stata evacuata.
Non si arrendono polizia locale, i carabinieri, i vigili del fuoco e la protezione civile, che continuano a circondare l’abitazione dell’ex militare. Sul posto è presente anche uno psicologo, per aiutare i negoziatori che vogliono convincere l’uomo a consegnarsi.
Alcuni vicini di casa avrebbero dichiarato di aver presentato diversi esposti alle autorità, preoccupati dallo stato mentale di Orlandi, considerato un pericolo per la loro incolumità.
Luca Orlandi minaccia di suicidarsi
Luca Orlandi ha ricevuto la notifica di sequestro delle armi ad uso sportivo, dal momento che non avrebbe consegnato il certificato di idoneità psicofisica necessario per il possesso di armi, ora considerato illegale. Secondo i carabinieri, avrebbe in possesso due fucili ad uso sportivo, una pistola e 500 colpi.
L’ex militare, dopo ciò, ha pubblicato tre video sul suo canale YouTube. Nell’ultimo, l’uomo minaccia di suicidarsi, rivolgendosi ad un certo “Marco”: secondo Il Gazzettino potrebbe essere il negoziatore chiamato dalle forze dell’ordine.
Il video di Orlandi
“La tua ignoranza non è giustificazione, sai perché? Voglio che tutti abbiano a disposizione quello che succederà“, dice Orlandi. Poi ancora: “Tu pensi di andare in paradiso. Io no, penso di rimanere nella vita di chi questo lo ha causato”.
Nell’ultimo video pubblicato afferma: “Pensavate che mi fossi già ammazzato, perché sapete il tipo di stress che provocate, a fronte della pressione che mettete con questo tipo di operazioni”.
Poi spiega: “Non ho alcuna tendenza suicida, e voi sapete esattamente che se fossi stato pericoloso sarei potuto entrare in azione in tutti questi mesi, nei confronti della gente che avete fatto sgomberare ieri. Invece, io sono innocuo, non ho mai rappresentato alcun pericolo per la comunità“.