La Corea del Nord ha lanciato due vettori a corto raggio che hanno percorso 430 chilometri. E’ la prima azione dopo l’incontro di giugno tra Kim e Trump.
PYONGYANG – La Corea del Nord ha lanciato due vettori a corto raggio da Wonsan, città costiera a est di Pyongyang. I vettori hanno viaggiato per 430 chilometri e sono finiti nel Mar del Giappone.
Allerta a Seul
La notizia del lancio è stata comunicata dalle autorità della Corea del Sud, secondo quanto riporta il New York Times. Le autorità sudcoreane insieme alle forze armate americane stanno analizzando la traiettoria di volo e i dati per determinare di quale tipo di vettori sono stati lanciati.
E’ probabile che l’azione sia una risposta della Corea del Nord all’annuncio che Stati Uniti e Corea del Sud condurranno esercitazioni militari congiunte in zona ad agosto.

Lancio missilistico dopo l’incontro tra Kim Jong-un e Trump
Il lancio di questi due vettori è la prima azione che Pyongyang ha compiuto dopo lo storico incontro tra Kim Jong-un e Donald Trump. Il presidente della Corea del Nord e quello degli Stati Uniti, nello scorso giugno si sono incontrati sul confine tra le due Coree, nella Zona demilitarizzata. In quell’occasione, Trump aveva dichiarato: “Nella zona di confine tra le due Coree c’era un grande conflitto, un tremendo conflitto e morte tutt’intorno. Era un posto molto pericoloso. Adesso tutto è cambiato, c’è la pace…“. E l’omologo nordcoreano gli aveva fatto eco: “E’ un gesto che apre un nuovo futuro“.
Corea del Nord, Washington non preoccupata
Il presidente Trump, dal canto suo, appena appresa la notizia del lancio dei due vettori, non si è mostrato particolarmente preoccupato, sostenendo di non essere “infastidito dai nuovi test missilistici” di Pyongyang nel Pacifico.