Forze di sicurezza sudcoreane bloccano l’arresto del presidente deposto Yoon Suk-yeol. Tensione alle stelle tra sostenitori e polizia.
La Corea del Sud vive giorni di altissima tensione a seguito del tentativo di arrestare l’ex presidente Yoon Suk-yeol, rimosso dall’incarico dopo aver imposto la legge marziale il 3 dicembre.
Forze di sicurezza bloccano l’arresto del presidente deposto
Il servizio di sicurezza presidenziale, guidato da Park Chong–jun, ha negato agli investigatori del Cio (Ufficio di Indagine sulla Corruzione per Alti Funzionari) l’accesso alla residenza presidenziale, bloccando di fatto l’esecuzione del mandato d’arresto.
Nonostante i procuratori avessero superato le prime due barriere di sicurezza, il complesso è rimasto inaccessibile, con il capo della sicurezza che ha invocato norme sulla privacy per impedire l’ingresso. Scontri fisici si sono verificati tra le forze dell’ordine, i sostenitori di Yoon e gli agenti di sicurezza. Di fronte a queste difficoltà, il Cio ha deciso di sospendere temporaneamente il tentativo di arresto, adducendo preoccupazioni per l’incolumità del personale.
Supporto popolare e complicazioni legali
Un altro fattore che complica la situazione è la presenza costante di migliaia di sostenitori di Yoon Suk-yeol, radunati nei pressi della residenza per impedire l’arresto. Le autorità hanno tentato di disperderli, spesso ricorrendo alla forza, ma senza successo.
Secondo la legge sudcoreana, chiunque ostacoli l’arresto rischia accuse di resistenza a pubblico ufficiale. Tuttavia, i sostenitori continuano a sfidare apertamente le autorità. La Procura ha dichiarato che, in caso di arresto, Yoon sarà trasferito al quartier generale del Cio a Gwacheon per un interrogatorio, seguito eventualmente da una detenzione temporanea nella vicina Uiwang.
La crisi politica in Corea del Sud è una delle più gravi degli ultimi anni, con accuse di insurrezione e abuso di potere contro un presidente deposto e una resistenza senza precedenti da parte dei suoi sostenitori e del servizio di sicurezza. L’esito di questa vicenda avrà conseguenze significative sulla stabilità politica del Paese.