Coronavirus, i guariti ‘superano’ gli attualmente positivi. Rezza: “Situazione in miglioramento”

Coronavirus, i guariti ‘superano’ gli attualmente positivi. Rezza: “Situazione in miglioramento”

Coronavirus, il bollettino dell’1 dicembre. I nuovi casi sono ancora meno di 20mila. Rezza: “Situazione in miglioramento”.

ROMA – Coronavirus, il bollettino dell’1 dicembre. Per il secondo giorno consecutivo i nuovi casi si fermano sotto la soglia dei 20mila. Sono 19.350 i contagi registrati nelle ultime 24 ore, a fronte di oltre 182mila tamponi. Numeri che hanno portato il tasso di positività intorno al 10% (dato più basso di questa seconda ondata).

Coronavirus, più guariti che attualmente positivi

L’altro dato positivo di questa giornata arriva dal numero complessivo dei guariti (784.595) che, dopo diverse settimane, ritorna ad essere superiore degli attualmente positivi (779.745).

Continua a diminuire la pressione sui servizi sanitari. I ricoveri ordinari sono diminuiti di oltre 300 unità. 81 pazienti in meno nelle terapie intensive, dato più alto della seconda ondata. Restano, purtroppo, alti i dati dei decessi: 785 i morti nelle ultime 24 ore.

Per quanto riguarda le regioni, Lombardia (+4.048) e Veneto (+2.325) le uniche due zone che hanno superato la soglia dei 2mila nuovi casi in un solo giorno. Per la Valle d’Aosta i positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 25.

fonte foto comunicato stampa

Rezza: “La situazione è in miglioramento”

I dati sono stati commentati da Gianni Rezza nella consueta conferenza stampa del martedì: “Rispetto a una o due settimane fa la situazione è in miglioramento – ha ammesso il Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, riportato da Fanpage.it non vuol dire però che sia di tutta tranquillità, tutt’altro […]“.

Le incidenze sono ancora elevate – ha aggiunto – con un Rt che scende. Rispetto al numero di tamponi il tasso di positività è di poco al di sopra del 10%. Percentuale che tende ad abbassarsi ma è ancora alta“.

Brusaferro: “Sarà un Natale unico”

Il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, ha parlato del Natale: “Cosa saremo a Natale dipenderà da come scende la curva. Non ci sono scorciatoie, siamo noi i protagonisti […]. Sarà un Natale unico, un Natale Covid. Dobbiamo evitare le aggregazioni in maniera più decisa possibile“, le parole del numero uno dell’Istituto Superiore di Sanità riportate da La Repubblica.