Coronavirus in Italia, il bollettino del 24 novembre: 23.232 nuovi casi e 853 morti in un giorno. Cala il tasso di positività.
ROMA – Coronavirus in Italia, il bollettino del 24 novembre. Nuova frenata nel nostro Paese della curva epidemiologica. Sono 23.232 i nuovi cari registrati nelle ultime 24 ore, a fronte di quasi 189mila tamponi. Una riduzione dei numeri che ha portato il tasso di positività al 12,3% (lunedì era al 15,4%).
Per la prima volta dopo diversi mesi ritorna a diminuire il dato dei ricoveri ordinari (-120), mentre le terapie intensive aumentano di 6 unità. Nuovo picco della seconda ondata dei decessi: 853 in un giorno.
Locatelli: “No all’apertura degli impianti sciistici”
I dati sono stati commentati in conferenza stampa da Gianni Rezza, direttore del Dipartimento della Prevenzione del Ministero della Salute: “C’è cauto ottimismo perché diminuiscono i positivi, controbilanciato da questi numeri sui decessi, sappiamo che gli effetti di questa lunga scia si vedranno per diverso tempo […]“. E sul vaccino ha detto: “Per ottenere l’immunità di gregge serve tra il 60% e il 70% della vaccinazione“.
In conferenza stampa è intervenuto anche Franco Locatelli. Il presidente del Css, come scritto da La Repubblica, ha confermato il no del Cts alla riapertura degli impianti sciistici: “In questo momento non è compatibile con i numeri che continuiamo a vedere. Vaccini? Ci sarà un dialogo continuo tra Roma e le Regioni per attivare canali condivisi”.
Finisce il lockdown in Alto Adige
Il raffreddamento della curva porta ad una riduzione delle restrizioni a livello locale. L’Alto Adige ha deciso di eliminare il lockdown dopo i test di massa per verificare la presenza dei positivi in tutto il territorio.
Dal 30 novembre riapriranno i parrucchieri e negozi, mentre dal 4 dicembre toccherà a scuole, bar e ristoranti. Una misura che potrebbe anticipare il nuovo dpcm del premier Conte. Provvedimento destinato ad eliminare (al momento) le zone rosse.
fonte foto copertina comunicato stampa