Coronavirus, il paziente 1 respira autonomamente

Coronavirus, il paziente 1 respira autonomamente

Le condizioni del paziente 1 sono in netto miglioramento. Il 38enne respira autonomamente ed ha lasciato la terapia intensiva.

PAVIA – Le condizioni del paziente 1 sono in netto miglioramento. Come comunicato dall’assessore Gallera, il 38enne ha lasciato il reparto di terapia intensiva per essere trasferito in quella subintensiva. Mattia è stato ‘stubato’ ed ha iniziato a respirare autonomamente.

Una buona notizia per il giovane con i medici che continuano a monitorare quotidianamente il suo quadro clinico. Nelle prossime settimane il giovane potrebbe essere portato in reparto per continuare il suo decorso in ospedale.

Le condizioni di Mattia in miglioramento, dimessa la moglie incinta

Le condizioni di Mattia sono in netto miglioramento. C’era molta preoccupazione per lo stato di salute del paziente 1 ma fortunatamente dall’ospedale Unilever di Pavia arrivano buone notizie. I medici continuano a mantenere il massimo riserbo sul quadro clinico del 38enne ma il passaggio dalla terapia intensiva a quella sub intensiva, come annunciato dall’assessore Gallera, è una buona notizia per lui e i suoi familiari.

Sta bene, invece, la moglie incinta di otto mesi. La donna è anche risultata positiva al coronavirus ma è già stata dimessa visto che le sue condizioni non preoccupano i medici come quelle della bambina che porta in grembo.

Emergenza in Lombardia

L’emergenza in Lombardia, però, sembra essere infinita. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati oltre mille contagi da coronavirus con i pazienti ricoverati che in totale sono 2.802 con un +585 rispetto a ieri. Crescono, anche se di poco, i pazienti che hanno avuto bisogno del trasferimento in terapia intensiva che sono arrivati a 440 (+41). I decessi complessivi hanno raggiunto quota 333 (+76) mentre i dimessi sono 646.

La Regione è al lavoro per trovare posti in terapia intensiva visto che i numeri sono destinati a crescere. Nelle ultime ore ai 900 già attivi sono stati recuperati altri 223 ma la speranza resta quella di averne altri nelle prossime ore.

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