Coronavirus in Italia, cosa prevede lo stato di emergenza sanitaria

Coronavirus in Italia, cosa prevede lo stato di emergenza sanitaria

Allarme coronavirus, l’Italia dichiara lo stato di emergenza sanitaria per i prossimi sei mesi. Ma cosa prevede questo stato? E chi gestirà la situazione?

Gli ultimi giorni di gennaio in Italia sono stati caratterizzati da due eventi destinati a rimanere nella storia del nostro paese. I primi due casi di contagio da coronavirus sul territorio nazionale e la decisione del governo di dichiarare l’emergenza sanitaria per far fronte all’emergenza. Ma cosa prevede l’emergenza sanitaria, quali sono le norme previste e i meccanismi che entrano in funzione?

Cosa prevede lo stato di emergenza sanitaria

Lo stato di emergenza sanitaria prevede la nomina di un commissario incaricato di gestire i fondi stanziati e i di fissare un piano normativo per gestire i problemi legati – in maniera diretta o indiretta – al contagio.

La Protezione Civile gestisce l’emergenza e ha il compito di emanare un’ordinanza, un sorta di documento con le principali linee guida.

Gli Aeroporti

Nell’ordinanza della Protezione Civile vengono affrontati diversi temi. Il primo in questo caso è quello della chiusura degli aeroporti. Il premier Giuseppe Conte ha annunciato la sera del 30 gennaio lo stop al traffico aereo con la Cina. Nel documento sono specificati i tempi della chiusura, le procedure da seguire nei terminal degli aeroporti italiani, dove saranno allestiti i punti per una prima analisi sui soggetti, cui sarà misurata la temperatura prima di procedere con accertamenti più dettagliati in caso di manifestazione di sintomi influenzali.

L’organizzazione degli ospedali

L’emergenza sanitaria riguarda ovviamente anche gli ospedali. Ogni regione italiana, insieme con le Asl, dovrà indicare gli istituti che diventeranno i punti di riferimento in caso di situazioni critiche. Una sorta di centro di smistamento per analizzare i casi sospetti ed individuare i contagi o i presunti tali.

Il caso del Coronavirus, Borrelli commissario straordinario

Il commissario per far fronte all’emergenza del coronavirus è Angelo Borrelli, attualmente a capo della Protezione Civile che, come visto in precedenza, in queste situazioni si fa carico della gestione della situazione. Nel caso specifico del virus della Cina, Borrelli dovrà gestire i cinque milioni stanziati dal governo per fronteggiare la situazione almeno nella sua prima parte.