Cassa integrazione e quarantena come malattia: la bozza del decreto per lavoratori e famiglie

Cassa integrazione e quarantena come malattia: la bozza del decreto per lavoratori e famiglie

Emergenza coronavirus, la bozza del decreto per i lavoratori e le famiglie. Dalla cassa integrazione alla quarantena come malattia.

Sta prendendo forma il nuovo decreto contro il coronavirus. Puntellata almeno in parte la situazione che riguarda il comportamento dei cittadini, per il governo è arrivato il momento di prendere in analisi un aspetto decisamente delicato: quello economico.

Coronavirus

Lavoro e famiglia, governo al lavoro

Stando a quanto appreso e comunicato dall’Ansa, il nuovo decreto dovrebbe prevedere la cassa integrazione per tutti. Unica via che consentirebbe di tenere chiusi tutti gli uffici non essenziali. Inoltre la quarantena dovrà essere equiparata alla malattia.

fonte foto https://twitter.com/Palazzo_Chigi

Emergenza coronavirus, la bozza del decreto

Andiamo ad analizzare quelle che dovrebbero essere le misure principali che andrà ad adottare il governo per il sostegno ai lavoratori e alle famiglie.

Più medici e infermieri

Medici e infermieri militari dovrebbero andare in prima linea per sostenere ed aiutare medici e infermieri civili, sottoposti a un livello di stress difficile da gestire.

I Poteri straordinari della Protezione Civile

La Protezione Civile dovrebbe avere il potere di requisire strumenti medici, alberghi e altri immobili per fronteggiare la mancanza di posti letto.

La quarantena come la malattia

La quarantena dovrebbe essere equiparata alla malattia e certificata dal medico. I costi per i lavoratori privati dovrebbero essere sostenuti dallo Stato.

Voucher baby sitter e congedo

Sono in agenda anche misure per la famiglia, come voucher per le baby sitter e la possibilità di congedo per uno dei due genitori che avrà così la possibilità di stare a casa insieme con i bambini. Le misure servono a limitare gli effetti della chiusura delle scuole.

Incentivi per la produzione di mascherine

Sono previsti anche incentivi per la produzione di mascherine. Invitalia, stando a quanto riferito dall’Ansa, dovrebbe spingere – con contributi a fondo perduto e finanziamenti, ad esempio – la produzione di dispositivi medici e per la protezione individuale.

Cassa integrazione

Sarebbe in analisi anche una cassa integrazione estesa anche ai lavoratori non coperti dalla cassa integrazione ordinaria.

Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.