Coronavirus, via alle domande per il reddito di emergenza

E’ partita sul sito dell’Inps la procedura per la presentazione delle domande per il reddito di emergenza.

ROMA – Da venerdì 22 maggio 2020 è stata avviata sul sito dell’Inps la procedura per la presentazione delle domande per il reddito di emergenza. I cittadini potranno richiedere questo beneficio fino al 30 giugno, come annunciato sui social dalla ministra Catafo.

Ci sono già diverse migliaia di domande – ha detto la titolare del Dicastero del Lavoro – con grande facilità si può accedere e richiederlo. E’ una misura che aiuta tutte quelle famiglie che si sono trovate in difficoltà con l’emergenza coronavirus“.

La nota dell’Inps

L’avvio per presentare la domande per ottenere il Rem era prevista per i primi giorni della prossima settimana ma il Governo ha deciso di anticipare per non rischiare contrattempi come successo con il bonus dei 600 euro. Il reddito di emergenza potrà essere richiesto da venerdì 22 mentre da lunedì 25 maggio si apriranno le domande per il beneficio destinato ai lavoratori domestici.

Il sito dell’Inps in queste prime ore non ha avuto particolari problemi con gli italiani che sono riusciti in pochi minuti a completare tutte le operazioni per presentare la domanda. Ricordiamo che il Rem può essere richiesto fino al 30 giugno e nelle prossime ore dovrebbe essere pubblicata “una circolare esplicativa, con le indicazioni di dettaglio”.

fonte foto https://www.facebook.com/INPS.PerLaFamiglia/

Chi può richiedere il reddito di emergenza

Il reddito di emergenza potrà essere richiesto da tutte le famiglie con un Isee inferiore a 15mila euro. Si tratta di un beneficio che va da 400 a 800 euro stabilito dal Governo per questa emergenza coronavirus. Le domande dovranno essere presentate sul sito dell’Inps con la chiusura fissata per il 30 giugno 2020.

Alla misura non potranno accedere chi già percepisce il reddito di cittadinanza oppure si trova in pensione.

Scarica QUI il testo del Decreto Cura Italia per conoscere le norme a sostegno delle famiglie e delle imprese.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/INPS.PerLaFamiglia/