Parte la gara per i test sierologici, via libera dal Commissario Arcuri. Speranza, “È uno dei cinque punti della nostra strategia”
L’Italia si avvicina ad ampie falcate alla fase 2 dell’emergenza coronavirus e apre la gara per l’acquisizione dei test sierologici che dovrebbero portare all’individuazione degli immuni.
Coronavirus, via la gara per i test sierologici
Il mosaico si sta completando. Nei giorni scorsi è stata approvata Immuni, l’app per il tracciamento. Nelle prossime settimane il quadro dovrebbe essere completato dall’adozione del test sierologico che servirà a rintracciare gli immuni, quindi le persone che non rischiano il contagio in quanto hanno già sviluppato gli anticorpi. La gara lampo si concluderà già il 22 aprile, data limite entro la quale dovranno essere presentate le offerte. La graduatoria definitiva sarà stilata entro il 29 aprile.
I requisiti
I test sierologici dovranno soddisfare ben otto requisiti e le consegne dovranno partire dal prossimo 3 maggio, quando dovranno essere messi a disposizione 150.000 kit estendibili ad altri 150.000.
Di seguito gli otto requisiti come indicati sul bando di gara
a) La tipologia dei Kit, che dovrà essere del tipo CLIA e/o ELISA, per la rilevazione di IgG
specifiche (anticorpi neutralizzanti per SARS – CoV– 2), e relativi reagenti;
b) L’avvenuta validazione dei test da parte di laboratori qualificati o agenzie regolatorie operanti
a livello nazionale o internazionale;
c) Una specificità dei test non inferiore al 95%;
d) Una sensibilità dei test non inferiore al 90 %;
e) L’idoneità dei test ad un’applicazione su larga scala (con affidamento delle analisi ad una
platea ampia di laboratori accreditati presenti nel territorio, senza necessità di ulteriore
formazione);
f) La rapidità di risposta dei test (con, fra l’altro, la possibilità di processare almeno 120 test per
ora);
g) La rapidità di trasporto e consegna della fornitura, a partire dal 3 maggio 2020;
h) La disponibilità a fornire ulteriori quantitativi dei prodotti indicati, indicando le relative
condizioni e la tempistica.
Tutte le informazioni sulla gara e le condizioni sono disponibili sul sito del Ministero della Salute.
Speranza, ‘L’indagine sulla sieroprevalenza è uno dei cinque punti della strategia’
“L’indagine a campione sulla sieroprevalenza ci permetterà di capire il livello di diffusione del virus nel Paese e di pianificare le prossime fasi e il ritorno all’attività. È uno dei cinque punti della nostra strategia sanitaria insieme al rafforzamento della rete territoriale, ai Covid-Hospital dedicati, alla App di tracciamento e assistenza a distanza e al mantenimento di misure di distanziamento sociale e di protezione individuale. Il nostro Servizio sanitario nazionale deve rafforzarsi per rispondere a questa nuova grande sfida”.