Il campionato di Serie A è già a rischio…

Il campionato di Serie A è già a rischio…

Dall’epilogo di Juve-Napoli possono dipendere le sorti del campionato di Serie A, ancora impreparato di fronte all’emergenza coronavirus.

Coronavirus, il campionato di Serie A è già a rischio dopo appena tre giornate. La conclusione del caso Juve-Napoli avrà delle ripercussioni sul proseguimento della Serie A. Se avrà ragione il club azzurro, se quindi l’intervento dell’Asl sarà considerato legittimo, allora il campionato rischia di non andare avanti. O meglio, il campionato di calcio rischia di non andare avanti a causa dei rinvii e dei veti incrociati.

Coronavirus, il campionato di Serie A è già a rischio…

Mettendo insieme i pezzi e provando a ricostruire il mosaico di questi giorni, il ministro dello Sport Spadafora e gli esperti del Comitato Tecnico Scientifico sembrano intenzionati a dare potere e risalto proprio alle Asl. Molte potrebbero decidere di seguire l’esempio della Asl di Napoli dando il via ad una serie di blocchi che di fatto potrebbero arrivare a paralizzare il campionato. Anche perché il calendario non concede slittamenti. Non c’è tempo per recuperare le partite rinviate.

Serie A

Il ruolo delle Asl

All’inizio della stagione autunnale a appena alla terza giornata di campionato, la Serie A si gioca già buona parte del suo svolgimento, quindi. Se le Asl dovessero vedersi riconoscere il potere decisionale e il diritto di veto, allora sarebbe opportuno iniziare a ragionare su soluzioni alternative per portare a termine il campionato.

Attenzione, non si tratta di valutazioni di merito, si tratta di dati di fatto. Non stiamo qui a parlare di cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, questo devono farlo le autorità competenti. Ma di certo siamo a un punto critico.

Se dovesse essere riconosciuto il valore delle Asl si annullerebbe di fatto il protocollo sottoscritto da Cts e Ministero della Salute. Un provvedimento nazionale, quindi.

Coronavirus

Il vertice tra Spadafora, Gravina e Dal Pino

I riflettori si spostano ora sul vertice tra il Ministro Spadafora, Gravina e Dal Pino. I tre sono chiamati a trovare una soluzione per superare la fase di stallo. Contemporaneamente il Giudice Sportivo dovrà esprimersi su un caso senza precedenti – ma che potrebbe diventare un precedente – e decidere se confermare o meno la sconfitta a tavolino per il Napoli, che seguendo le indicazioni della Asl non si è presentato a Torino per la sfida contro la Juve.