Coronavirus, il mondo del Calcio verso la crisi: serve un cambio di rotta
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Direttore: Alessandro Plateroti

Emergenza coronavirus, il mondo del calcio rischia la crisi

Stadio San Paolo

L’emergenza coronavirus sta trascinando il mondo del calcio verso una crisi dalle conseguenze inimmaginabili. Serve un cambio di rotta.

L’emergenza coronavirus sta spingendo il mondo del calcio verso una crisi senza eguali nella storia recente del pallone. Dopo aver resistito in qualche modo alla prima ondata, i club si sono dovuti parzialmente arrendere alla seconda, rimandando il sogno di vedere nuovamente gli stadi pieni, gran fonte di guadagno per le società.

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Coronavirus, il mondo del calcio verso la crisi

Ha le idee chiare l’Amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta, che parla senza giri di parole: “Il calcio rischia il default, abbiamo bisogno di aiuto“.

La fotografia della situazione emergenziale arriva dai bilanci della scorsa stagione da poco ufficializzati dai club. Profondo rosso. Non ci sono altre parole per descrivere la situazione. Utili a picco e spese elevate, il risultato è abbastanza semplice da intuire.

Marotta Inter
Marotta

Il ‘problema’ degli stipendi

A pesare sull’economia dei club sono soprattutto gli stipendi faraonici consentiti da un sistema decisamente poco regolato. E i paletti messi dagli organi europei del calcio non hanno modificato il concetto e la strategia di fondo: chi paga di più si assicura i calciatori più forti e – tendenzialmente – vince. Vincendo si assicura altri soldi, confermando la sua posizione predominante e avviando una sorta di circolo vizioso che potrebbe durare anni.

Non a caso Gravina si è mosso in prima persona chiedendo alle federazioni europee di muoversi in ottica di una riduzione degli ingaggi. La strada non è scontata così come non è scontato l’esito della trattativa, semmai decollasse davvero.

Non ci sono dubbi comunque sul fatto che il calcio nostrano non paghi solo gli effetti del Covid, ma quelli di anni – troppi – dove le briglie erano troppo sciolte.

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ultimo aggiornamento: 20 Novembre 2020 15:22

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