Il coronavirus circolava in Italia già a novembre del 2019. La conferma arriverebbe da un tampone di un bambino di 4 anni.
Il coronavirus circolava a Milano già nel mese di novembre del 2019 e la prova concreta è la cartella di un bambino di 4 anni che si pensava fosse alle prese con il morbillo. Invece si sarebbe trattato di uno dei primi casi di Covid sul territorio italiano.
Il coronavirus circolava in Italia dal novembre del 2019: il caso di un bambino di 4 anni
Il bambino in questione viene accompagnato in Pronto Soccorso il 30 novembre 2019. Presenta un sintomo che avremmo imparato a conoscere: difficoltà respiratorie. Scatta il tampone per rintracciare il morbillo. Ma non si tratta di morbillo.
Le analisi sul tampone
A più di un anno di distanza da quel mese di novembre, i ricercatori dell’Università Moronet avanza il sospetto che potrebbe riscrive ancora una volta la storia epidemiologica della pandemia. Potrebbe essersi trattato di uno dei primi casi di Covid in Italia?
Scattano così le indagini scientifiche e il tampone del bambino in questione risulta positivo al nuovo coronavirus. Del ceppo di Wuhan tra l’altro. E il bambino e i suoi familiari non erano stati in Cina. Quindi è plausibile che il Covid-19 circolasse in Lombardia o comunque nel Nord Italia almeno dalla metà del mese di novembre.
I ricercatori escludono che possa trattarsi di un caso di contaminazione di laboratorio, quindi dovrebbe essere considerato come buono l’esito della ricerca.
La storia epidemiologica: da quanto tempo il coronavirus circola in Italia?
A questo punto è verosimile ipotizzare che il coronavirus sia comparso in Cina tra il mese di ottobre e quello di novembre del 2019. Almeno. La domanda che sorge spontanea è: da quanto tempo stiamo facendo i conti con il Covid? E poi, per quanto tempo abbiamo convissuto con il Covid senza quelle precauzioni che sono diventate obbligatorie nel corso dell’ultimo anno circa?