L’intervista di Roberto Saviano ai microfoni di ‘Circo Massimo’: “La sanità lombarda ha sbagliato”.
ROMA – In un’intervista ai microfoni di Circo Massimo Roberto Saviano è ritornato ad attaccare la Lombardia: “La sanità lombarda ha sbagliato. Fontana è stato uno strumento in mano dei grandi potentati. La Lega si è vantata per anni di essere la forza politica che ha realizzato la migliore sanità d’Europa ma in realtà non è stato così“.
“Gli errori – ha aggiunto lo scrittore – sono stati tanti ed enormi. Ricoverare i malati nelle Case di Cura. Molti sono ancora lì e rischiano di inquinare le prove. Le decisioni sulle zone rosse, cambiare ogni volta comunicazione“.
“Il modello Lombardia viene studiato per non ripeterlo”
Secondo lo scrittore campano “il modello Lombardia viene studiato da Francia, Spagna, Germania e Gran Bretagna per non ripeterlo“. Saviano si sofferma anche sul caso tedesco.
“Va detto – ha sottolineato l’autore di Gomorra – che è un modello molto interessante, soprattutto la questione dei medici taxi. Po c’erano delle dinamiche diverse rispetto alle nostre e questo ha portato ad affrontare la situazione nel migliore dei modi“.
Saviano: “La Lombardia ha fallito”
In conclusione lo scrittore è ritornato sulla gestione dell’emergenza italiana: “Il corto circuito è stato creato dal fatto che tutti sentivamo una responsabilità politica ma in pandemia questa non è possibile. Il sistema della Lombardia è fallito anche per tracotanza, tutti si sono sentiti invincibili“.
Parole dure da parte dello scrittore che già in passato aveva duramente attaccato la Regione ricevendo critiche anche da parte di Matteo Salvini. Un modello, quello lombardo, che è sotto inchiesta per i diversi decessi registrati specialmente nelle Rsa. Numeri destinati ad aumentare nelle prossime settimane anche se il trend si conferma in calo.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/RobertoSavianoFanpage
