Coronavirus, Governo al lavoro ad un nuovo dpcm
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Coronavirus, verso una nuova stretta, riflessioni su negozi e zone rosse. Boccia: “Possibile lo stop di alcuni territori”. Conte lunedì in Parlamento

Francesco Boccia

Maggioranza al lavoro ad un nuovo dpcm. Boccia: “Possibile lo stop di alcuni territori”.

ROMA – In arrivo un nuovo dpcm? La maggioranza è al lavoro per capire quali misure mettere in campo per contrastare la diffusione del virus in Italia. Al termine della riunione tra Governo e il Cts, scrive il Corriere della Sera, le autorità sanitarie si riuniranno per capire se aspettare ancora qualche giorno o introdurre dei provvedimenti per provare a fermare la corsa del Covid.

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Nessuna decisione è stata presa e difficilmente si arriverà nelle prossime ore ad una soluzione. Sul tavolo la scuola e la chiusura dei centri commerciali nei weekend.

Boccia: “Possibili chiusure territoriali”

In attesa di capire come muoversi a livello nazionale (sul lockdown si deciderà nei prossimi giorni n.d.r.), l’esecutivo potrebbe decidere di procedere con chiusure localizzate.

L’apertura a lockdown o stop territoriali è arrivata direttamente dal ministro Boccia: “Non si esclude la necessità di una, due o tre settimane di stop in alcuni territori, perché l’indice Rt non è uguale dappertutto“. Le zone più a rischio restano Milano e Napoli, ma non si esclude la possibilità di restrizioni per intere regioni. Sembra essere escluso, al momento, l’ipotesi di una chiusura generalizzata, considerata dalla maggior parte dell’esecutivo come extrema ratio.

Francesco Boccia
Francesco Boccia

Il nodo scuola

Da decidere sulla scuola. Il premier Conte, intervenuto ai microfoni del Foglio, ha aperto alla possibilità di uno stop della didattica in presenza. Una posizione non condivisa dalla ministra Azzolina, che continua a sostenere la necessità di tenere gli istituti aperti.

Un confronto che continuerà nelle prossime ore e, forse, nei prossimi giorni. L’idea resta quella di valutare gli effetti del nuovo dpcm e poi decidere come muoversi. Tra le ipotesi possibili una stretta sulle aperture dei negozi (19 o 20) e un possibile coprifuoco esteso in tutta Italia. Da decidere anche lo stop allo spostamento tra regioni.

Conte lunedì in Parlamento?

Gli incontri continueranno nella giornata di domenica 1 novembre. Il premier Conte dovrebbe incontrare sia le Regioni che le opposizioni prima di mettere nero su bianco il nuovo dpcm. Misure che saranno presentate lunedì 2 in Parlamento.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:28

Conte, “Stiamo lavorando per capire se si deve intervenire ancora”

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