Coronavirus, nuovo lockdown in Francia. Macron: “L’obiettivo principale è difendere i cittadini”.
PARIGI (FRANCIA) – Coronavirus, nuovo lockdown in Francia. L’aumento dei contagi nel Paese transalpino ha portato il presidente Macron a decidere per un nuovo confinamento. A differenza della scorsa primavera, scuole, servizi pubblici e fabbriche continueranno nel loro lavoro. La misura entrerà in vigore venerdì 30 ottobre 2020 e durerà fino al 1° dicembre.
Macron: “Il nostro primo obiettivo è difendere i francesi”
Il presidente Macron in conferenza stampa ha spiegato i motivi di questa decisione: “Abbiamo fatto tutto quello che era possibile per fermare la pandemia. E’ una situazione quella di adesso che condividiamo con tutti i Paesi europei […]. Bisogna riconoscere che siamo sopraffatti dall’accelerazione esponenziale dell’epidemia. Un virus che sembra rafforzarsi sempre di più man mano che la temperature si alza […]“.
“In questa fase – ha aggiunto – sappiamo che circa 9mila persone saranno in rianimazione a metà novembre […]. Dobbiamo fare oggi quello che è necessario per dare il colpo mortale al coronavirus e per non far scegliere i medici di curare le persone […]. In questo contesto la mia responsabilità è di proteggere tutti i francesi […]. Oltre l’85% dei malati deceduti avevano più di 70 anni. Oggi il 37% delle persone che si trovano in rianimazione hanno meno di 50 anni […]. Vogliamo proteggere gli operatori sanitari, quelli che hanno già fatto tantissimo durante la prima ondata […]. Infine dobbiamo proteggere la nostra economica. Non credo al dualismo tra sanità ed economia, va trovato il giusto equilibrio tra i due elementi […]“.
Macron: “Nuovo lockdown”
L’annuncio del lockdown è arrivato in conclusione della sua conferenza stampa: “Potremmo non fare nulla e lasciar circolare il virus, ovvero l’immunità di gregge. Il comitato scientifico ha valutato questa possibilità e noi non intendiamo adottare questa strategia […]. Una seconda strada potrebbe essere di isolare le persone a rischio, ma anche questa non è una strada percorribile in questo momento […]. Potremmo adottare la strategia del testare, allertare e proteggere […]. Questo sistema può essere efficace, ma i numeri non ci consentono di adottarlo […]. Ho deciso che a partire da venerdì ci sarà un nuovo lockdown […]. Le scuole, le Rsa e alcuni posti di lavoro continueranno a funzionare […]“.