Le misure restrittive prorogate fino a Pasqua. Il ministro Speranza ha anticipato una decisione che sarà confermata nel prossimo Cdm.
ROMA – Misure restrittive contro il coronavirus prorogate fino a Pasqua. L’annuncio è arrivato dal ministro della Salute, Roberto Speranza, ai microfoni del Tg1. “Nella riunione del Comitato tecnico scientifico – ha detto l’esponente di LeU – è emersa la valutazione di prorogare tutte le misure di contenimento almeno fino a Pasqua. Il governo si muoverà in questa direzione“.
Il vertice si è svolto nelle prime ore di lunedì 30 marzo 2020 e quindi prima dei nuovi dati che hanno evidenziato un calo dei contagi. Ma il Governo non dovrebbe cambiare idea con le restrizioni allungate almeno fino al 12 aprile.
Attesa per il Consiglio dei ministri
La strada sembra essere segnata anche se si attende il Consiglio dei ministri per avere la certezza di questa proroga. Le indicazioni fanno pensare a misure restrittive allungate di qualche giorno anche se il premier si è preso ancora tempo per decidere.
Il vertice tra i ministri è in programma tra mercoledì e giovedì con il presidente del Consiglio che vaglierà tutte le opzioni possibili per non rischiare in una reazione nervosa da parte del Paese, soprattutto in quelle zone dove l’assenza del lavoro sta iniziando ad avere i suoi primi effetti.
Le prossime mosse
La chiusura molto probabilmente sarà fino al 14 o 15 aprile per avere la possibilità di ragionare su una ripartenza al termine di queste festività. Difficile, al momento, pensare ad una riapertura improvvisa subito dopo Pasqua. Possibile, invece, un ritorno alla normalità graduale. I ragionamenti sono in corso ma, come sempre, a comandare è il coronavirus. Il suo andamento deciderà il futuro del nostro Paese.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/robersperanza