Coronavirus, morto poliziotto: era nella scorta di Conte

Coronavirus, morto poliziotto: era nella scorta di Conte

È morto a cinquantadue anni il poliziotto che faceva parte della scorta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Era risultato positivo al coronavirus.

Emergenza coronavirus, morto un poliziotto della scorta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Si tratta di Giorgio Guastamacchia, che aveva contratto il virus nelle scorse settimane.

Coronavirus, morto poliziotto: faceva parte della scorta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Guastamacchia era sostituto Commissario della Polizia di Stato. L’uomo è deceduto nella giornata del 4 aprile. Stando a quanto riferito dall’agenzia Ansa faceva parte della scorta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Il sostituto Commissario aveva contratto il coronavirus nelle scorse settimane. Era stato ricoverato ed intubato. Aveva cinquantadue anni.

Non è chiaro se avesse patologie pregresse e più in generale non sono note le informazioni legate al suo quadro clinico pregresso.

Dopo la notizia della positività dell’uomo, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si era sottoposto al test nonostante non avesse avuto contatti diretti con lo stesso. Il tampone avrebbe dato risultato negativo.

Fonte foto: https://www.facebook.com/GiuseppeConte64

Il cordoglio della Capo della Polizia

Il Capo della Polizia, appresa la notizia del decesso, ha espresso il suo cordoglio e il suo dolore per la morte dell’uomo, che era in servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Lascia la moglie e due figli.

Anche dal mondo della politica sono arrivati diversi messaggi di cordoglio. Hanno voluto ricordare e salutare Guastamacchia ad esempio Paolo Gentiloni

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