Emergenza coronavirus in Italia, arrivano le prime zone rosse locali: in Umbria zona rossa nella provincia di Perugia e in sei Comuni del Ternano.
L’Italia resta sostanzialmente gialla ma arrivano le prime zone rosse locali: la provincia di Perugia e sei comuni del Ternano diventano zona Rossa a partire dalla giornata di lunedì alla luce dell’ordinanza della presidente della Regione Donatella Tesei.
Coronavirus, in Umbria la provincia di Perugia e sei comuni del Ternano diventano zona rossa
Dall’8 febbraio, quindi, la Provincia di Perugia e alcuni piccoli Comuni del Ternano diventano zona Rossa mentre la Regione resta in Arancione resta in Arancione anche con la nuova ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza. Le misure resteranno in vigore per i prossimi quattordici giorni. L’ordinanza prevede anche la chiusura delle scuole materne e dei nidi.
Di seguito il testo integrale dell’ordinanza.
Preoccupano i casi di variante inglese registrati sul territorio
In Umbria, che ricordiamolo resta in Arancione, preoccupano i diciotto casi di variante inglese registrati sul territorio negli ultimi giorni. Le autorità sanitarie nazionali e regionali hanno concordato sulla necessità di isolare nel minor tempo possibile i casi di variante inglese ed evitare la diffusione della nuova forma del virus.
Abruzzo, scuole chiuse a Pescara
Un’altra Regione che deve fare i conti, almeno in alcune zone, con la ripresa dei contagi è l’Abruzzo. Il sindaco di Pescara ha disposto, con una nuova ordinanza, la sospensione della didattica in presenza in tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. L’ordinanza entra in vigore l’8 febbraio e scade fino al 16 dello stesso mese. Anche in questo caso la stretta arriva alla luce dei dati legati ai contagi che suggeriscono una ripresa del virus.