Coronavirus, Speranza: “La curva si è piegata, possiamo guardare con fiducia al futuro ma con cautela”.
In occasione dell’inaugurazione di una nuova area dell’ospedale Spallanzani di Roma, uno dei centri più importanti anche in questa emergenza coronavirus, il Ministro Speranza ha parlato dell’andamento del contagio confermando che i dati degli ultimi giorni sono da intendersi come positivi. Ma la fiducia non dove creare false illusioni. Anche con la fase 2 bisognerà mantenere alto il livello di attenzione e prudenza.
Speranza, ‘La curva si è piegata, possiamo guardare con fiducia al futuro, ma con cautela’
“La curva si è piegata, possiamo guardare con fiducia al futuro, ma con cautela. Ci sono le condizioni per programmare il domani ma con i piedi ben piantati nell’oggi. Il virus circola ancora nel nostro territorio, guai a pensare che la battaglia sia vinta. Abbiamo creato le condizioni ma adesso prudenza e gradualità massima, siamo davanti a un nemico difficile”, ha dichiarato il Ministro Speranza come riportato dall’Ansa.
“Dalle curve del contagio si vede oggi una situazione diversa rispetto alle settimane precedenti: questo grazie alle misure drastiche che abbiamo adottato ma anche grazie agli italiani che sono stati all’altezza della sfida drammatica”.
“Ci siamo trovati tutti di fronte a un fatto epocale che sarà ricordato sui libri di storia. Uno tsunami che ha sconvolto le vite di ciascuno di noi. Lo Stato, le istituzioni, le regioni hanno risposto con forza e determinazione a questa onda anomala entrata nelle nostre vite. In poco tempo le Regioni, le comunità, i presidi sanitari hanno messo in campo una sfida nuova”.
Il ruolo dello Spallanzani
Nella mattinata del 24 aprile è stata inaugurata una nuova area dello Spallanzani, che anche nel pieno dell’emergenza coronavirus si è confermato come uno dei punti di riferimento della sanità italiana.
Di fronte ai primissimi casi di coronavirus, i pazienti Covid-19 sono stati assistiti presso l’Istituto situato nella Capitale. E proprio allo Spallanzani sono stati curati i due turisti cinesi, primi episodi di coronavirus nel nostro paese.