Il coronavirus ha messo in ginocchio lo Stato di New York. Un incremento di casi continuo con la stampa locale che parla di un’epidemia peggiore di quella di Wuhan.
NEW YORK (STATI UNITI) – Lo Stato di New York messo in ginocchio dal coronavirus. Questa parte di America sembra essere la più colpita con il NYT che ha pronosticato un’epidemia peggiore di quella di Wuhan o della Lombardia se non cambia il trend.
Gli Usa in poco tempo sono diventati il Paese con più casi ma il numero non sembra decrescere. Una continua crescita che spaventa (e non poco) tutti i cittadini anche se, al momento, la Casa Bianca non sembra essere intenzionata ad un lockdown completo.
Coronavirus, la situazione a New York
Una situazione nello Stato di New York davvero drammatica. Secondo quanto riportato dal tabloid locale, nei primi giorni di questa emergenza sono stati registrati oltre 43mila casi con una media di 2,15 per mille abitanti. Numeri leggermente inferiori a Wuhan e alla Lombardia ma la curva continua a salire e per questo motivo si prevede che l’epidemia possa superare i livelli raggiunti in altri Paesi.
Il governatore Cuomo ha chiuso tutto anche se la mancata collaborazione con la Casa Bianca rischia di vanificare il lavoro fatto fino a questo momento.
Emergenza coronavirus negli Stati Uniti
New York è lo Stato più colpito ma il coronavirus con il passare dei giorni si sta espandendo in tutta l’America. Dati che crescono vertiginosamente con gli Usa che in meno di due settimane sono arrivati ad essere il Paese con il maggior numero di contagi.
La Casa Bianca sta cercando di adottare tutte le misure per fermare l’epidemia. Strategia che, al momento, non sembra dare i risultati sperati con il lockdown che potrebbe essere l’unica soluzione per salvaguardare la salute dei cittadini.
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fonte foto copertina https://twitter.com/NYGovCuomo