Coronavirus, il viaggio dei due “pazienti zero”. Dall’arrivo a Milano al ricovero a Roma: il percorso della coppia cinese in Italia.
ROMA – Coronavirus, il viaggio dei due “pazienti zero”. Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di ricostruire il tragitto della coppia cinese dal loro arrivo in Italia per cercare di verificare eventuali contagi. Al momento non sembrano esserci particolari situazioni di criticità ma le autorità sono ovviamente al lavoro per ricostruire il quadro di un eventuale contagio, che al momento viene considerato altamente improbabile.
L’arrivo a Milano
L’arrivo della coppia cinese è avvenuto nelle prime ore del 23 gennaio a Milano. In quei giorni l’allarme del Coronavirus era molto alto ma il nostro Paese non aveva chiuso i voli. Lo sbarco, la compilazione dei moduli e il trasferimento a Verona dove hanno trascorso la giornata prima di fare ritorno nel capoluogo lombardo insieme al resto della comitiva.
Il trasferimento a Parma
Il giorno successivo la destinazione del loro viaggio è Parma. Una visita alla città Ducale insieme al resto della compagnia prima di distaccarsi forse perché scontenti dell’organizzazione. Quindi nessun trasferimento in costiera amalfitana ma altri giorni trascorsi in Emilia Romagna per visitare meglio la zona.
E’ qui che si stanno concentrando le indagini degli inquirenti per capire meglio il loro percorso.
Firenze e Roma
Abbandonata la comitiva, i turisti hanno affittato una macchina e si sono trasferiti a Firenze. Qui le condizioni di salute iniziano a peggiorare tanto che il viaggio a Roma è stato anticipato saltando tutte le tappe intermedie. L’influenza ha portato i due ad avvisare il personale dell’albergo che ha chiamato il 118.
La ricostruzione del loro viaggio è ancora in corso. Massima attenzione a Firenze e Parma visto che, secondo il racconto dei due pazienti, a Roma non avrebbero utilizzato mezzi pubblici. Al momento non ci sono altri casi ma si preferisce mantenere la massima attenzione per evitare la diffusione di una epidemia che potrebbe essere letale.
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fonte foto copertina https://it.wikipedia.org
