Angel Correa non è stato convocato per il match di campionato dell’Atletico. Stessa sorte per Kalinic. L’argentino è seguito dal Milan…
Diego Simeone non ha convocato Angel Correa per la gara di campionato in programma oggi al “Wanda Metropolitano” tra Atletico e Eibar. L’argentino, dopo aver scontato due giornate di squalifica comminate al termine della passata stagione, è tornato a disposizione dei biancorossi ma il “Cholo” ha deciso di lasciarlo a casa.
Correa, uscita in vista?
La notizia – riportata dai portali di calciomercato – riaccende così la pista che vorrebbe il talento di Rosario approdare al Milan. Il gong alle trattative è imminente e le parti sono distanti. Ci vorrebbe una forte accelerazione che sblocchi una trattativa che al momento è praticamente morta.
Le cifre in ballo
Correa ha detto a più riprese di volere vestire il rossonero; con il club di via Aldo Rossi c’è già l’intesa di massima per un ingaggio netto di 3,5 milioni a stagione. Il nodo della questione è sempre la distanza tra domanda e offerta: i Colchoneros sparano sempre alto (50 milioni) mentre il Diavolo non è intenzionato a andare oltre una quarantina di milioni, bonus compresi.
Effetto domino
Allo stesso tempo, la permanenza di Correa blocca di fatto l’acquisto di Rodrigo, forte attaccante brasiliano in forza al Valencia. L’Atletico deve prima vendere: i nomi in uscita sono quelli di Correa, appunto, e di Kalinic (in direzione Roma). Tra l’altro, al Valencia potrebbe finire André Silva: nonostante la titolarità contro il Brescia, il portoghese non è centrale nel progetto di Giampaolo.