Nelle auto di nuova omologazione, è obbligatorio dal 2022: l’Alcolock impedisce al veicolo di partire se il guidatore ha livelli di alcol troppo alti. Vediamo come.
Se prima era possibile acquistarne uno privatamente, dal 6 luglio 2022 l’installazione dell’Alcolock è obbligatoria per le automobili di nuova omologazione, secondo quanto stabilito dal Regolamento Europeo 2019/2144. Una misura che ha l’obiettivo di ridurre il rischio di incidenti causati da conducenti in stato di ebbrezza. Ma com’è fatto un Alcolock? E come funziona?
Cos’è l’Alcolock
Chiamato anche Breath Alcohol Ignition Interlock Device (BAIID), l’Autolock è un dispositivo di sicurezza in grado di misurare il tasso alcolemico della persona che si mette al volante di una vettura e di impedire l’accensione del motore o la guida del veicolo se tale tasso supera la soglia consentita.
Piuttosto che di un dispositivo che aiuta nelle manovre, si tratta di un meccanismo di sorveglianza, che vuole far prendere coscienza al conducente del proprio stato prima di mettersi al volante.
Materialmente, si tratta di un oggetto molto simile all’etilometro elettronico impiegato dalle forze dell’ordine: ha un corpo principale che è legato ad un tubo, nel quale il guidatore è chiamato a soffiare.
Come funziona il dispositivo di sicurezza
In breve tempo, il dispositivo nel quale si è soffiato registra il livello di alcol della persona e, se questo risulta essere più alto di quello programmato nel dispositivo, allora non sarà possibile accendere la macchina. In Italia, tali “macchinette” vengono settate con la soglia massima di 0,5 g/litro, come previsto dalla legge.
Per rendere obbligato il passaggio del soffio nel tubicino dell’Alcolock, esso è posizionato solitamente vicino al sedile del guidatore e, soprattutto, è collegato al sistema di accensione del motore dell’automobile. In questo modo, superato il tasso di alcol previsto dal programmatore, il veicolo è impossibilitato a partire.
L’unico modo per non rimanere a piedi è effettuare un nuovo test che dia un risultato favorevole e cioè, a meno che non si aspettino ore, far sedere al volante una persona sobria. Parole d’ordine: responsabilità e sicurezza, scopo d’altronde di tutti i dispositivi divenuti obbligatori per legge.