Elezioni europee, inizia la partita per la Commissione europea. Che cos’è, come funziona, da chi è composta e che compiti ha.
Già prima dell’apertura dei seggi per le Elezioni europee, i big della politica del Vecchio Continente hanno iniziato a fare le prime mosse per disegnare la nuova Commissione europea. Perché?
Che cos’è la Commissione europea?
Innanzitutto perché la è uno degli organi più influenti dal punto di vista politico. Si tratta di un organo esecutivo politicamente indipendente dall’Unione europea.
Di cosa si occupa
La Commissione si occupa della stesura di nuovi atti legislativi validi per l’Europa e mette in atto le decisioni prese dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea. Ultimo ma non ultimo, anzi, è bene menzionare un’altra attività tra quelle principali: l’assegnazione dei finanziamenti europei.
Non è tutto. La Commissione controlla anche come vengono usati i fondi e si preoccupa che nell’Ue vengano rispettati i diritti umanitari (e non solo).
Da chi è composta
È formato da ventotto commissari, uno per ogni paese membro dell’Unione europea con il dubbio Gran Bretagna che a partire dal 2019 agita i vertici per il caso Brexit che ha portato alle dimissioni della May.
I ventotto commissari fanno riferimento a un presidente della commissione, che fino a prima delle elezioni europee del 2019 risponde al nome di Juncker. Ad affiancare il presidente ci sono sette vice-presidenti
Come viene eletto il presidente della Commissione europea?
I leader dei Paesi membri dell’Ue presentano il candidato presidente che per essere eletto deve ottenere la maggioranza dei membri del nuovo parlamento europeo.
La sede
La Commissione ha sede a Bruxelles (Belgio) nel palazzo Berlaymont, cuore pulsante della politica europea. Maggiori informazioni sulla sede e sull’attività della Commissione sono rintracciabili sul sito internet ufficiale.