Lavorare all’estero, può avere tanti vantaggi e ci si può divertire e svagare anche dopo il lavoro. Però anche durante questi viaggi è possibile incappare involontariamente in un incidente di lavoro all’estero. Cosa fare in questi casi?
Quando ci si trova in uno stato estero, specialmente se si viaggia per lavoro all’esterno dell’Unione Europea, avere un infortunio può essere un danno non solo fisico ma anche monetario non indifferente. Infatti, paesi come gli Stati Uniti, il Canada, il Sud America, ecc…non dispongono di una sanità pubblica e il ricovero nelle loro strutture è a pagamento.
Se sfortunatamente ci fosse un’incidente di lavoro negli States, il malcapitato, dovrebbe pagare la parcella del medico specialista che effettua la visita, quella del ricovero e anche quella del Pronto Soccorso se interviene un’ambulanza. La cifra per coprire tutte queste spese a seconda dei danni potrebbe superare persino i 10 mila dollari. Cosa fare dunque se si ha un infortunio sul lavoro mentre si è in viaggio all’estero?
Infortunio sul lavoro e viaggio all’estero: come tutelarsi
In alcuni casi è possibile che il lavoratore che si deve recare all’estero abbia già una polizza infortuni viaggio e circolazione effettuata dall’azienda da cui dipende.
I liberi professionisti o gli uomini d’affari, spesso però non possiedono alcuna assicurazione che copra i loro infortuni o la malattia all’estero.
Partire per un lavoro all’estero senza un’assicurazione, può mettere nelle condizioni di perdere tempo di lavoro e sopratutto denaro in medicine e ricoveri. Per questo motivo come tutela personale nei confronti di incidenti e infortuni è necessario stipulare una polizza che protegga per l’infortunio viaggio lavoro all’estero.
Come stipulare un’assicurazione per infortunio all’estero
Se avete deciso che è giunto il momento di assicurare il vostro viaggio di lavoro dovete sapere che esiste un’assicurazione proprio specifica per gli infortuni all’estero.
Stipulando una semplice garanzia infortuni è possibile essere coperti per i danni che derivano dall’infortunio sino ad un anno dalla denuncia. Oltre a garantire per un anno il lavoratore, questa polizza copre anche tutti gli infortuni che si possono verificare durante il volo e che dunque il lavoratore potrebbe subire in qualità di passeggero dell’aereo.
Polizza assicurativa contro malattia e infortunio all’estero
Oltre ad una semplice garanzia per gli infortuni, è possibile con diverse assicurazioni poter scegliere anche di tutelarsi contro malattie e infortuni. Come abbiamo già accennato curarsi all’estero può essere molto costoso, per questo motivo è bene scegliere di stipulare un’assicurazione infortunio viaggio che copra ogni eventualità.
Le assicurazioni che coprono la malattia oltre che l’infortunio, infatti pagano all’assicurato anche le spese per il ricovero ospedaliero, gli interventi chirurgici, gli onorari del medico o dello specialista, le medicine e tutti gli accertamenti diagnostici.
Sicuramente, con quest’assicurazione sarà possibile fare il proprio viaggio di lavoro all’estero in totale sicurezza e tranquillità.
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