Cosa prevede il Family Act, provvedimento appena approvato in Consiglio dei ministri.
ROMA – Ulteriore passaggio fondamentale per la tenuta di questo Governo. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al Family Act, un provvedimento dedicato alle famiglie.
Cosa prevede il Family Act
Un decreto con otto articoli che ha avuto il via libera dalla maggioranza. La misura più importante resta quello dell’assegno universale per i figli fino a 18 anni.
“L’assegno universale – si legge nel disegno di legge approvato in Consiglio dei Ministri citato dall’Adnkronos – costituisce un beneficio economico attribuito a tutti i nuclei familiari con figli e figlie a carico. L’assegno universale ha un importo minimo per tutti i nuclei familiari con uno o più figlie o figli. A questo viene aggiunto un ulteriore e variabile determinata per scaglioni dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). L’assegno universale viene attribuito mensilmente mediante la corresponsione diretta di una somma di denaro ovvero mediante il riconoscimento di un credito da utilizzare in compensazione dei debiti di imposta“.
Le altre misure inserite nel decreto
Sono diverse le misure previste con questo provvedimento. Oltre all’assegno universale per i figli (che dovrebbe vedere la luce entro fine anno), il Governo ha deciso di prolungare il congedo per i neo papà che sale fino a dieci giorni. I congedi possono essere utilizzati anche per andare a parlare con i professori in occasione dei ricevimenti.
Prevista un’indennità integrativa per le mamme in rientro dal congedo. Tra le altre misure un contributo per le rette di nidi e materne, per gli studenti fuori sede e per le coppie Under 35. Il provvedimento ha fatto un primo passo verso la conversione in legge, ma il testo ora atteso in Parlamento per arrivare al via libera definitivo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
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