Inter e Milan sotto osservazione dopo il terremoto giudiziario che ha coinvolto le curve. Ecco cosa rischiano le due società.
Il calcio italiano è nuovamente scosso da un terremoto giudiziario che ha coinvolto i vertici delle curve di Inter e Milan. A seguito delle recenti indagini, le due società milanesi rischiano di dover affrontare conseguenze sia a livello penale che sportivo. Al centro della questione ci sono le pretese delle curve ultrà, che hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla capacità delle società di mantenere il controllo organizzativo.
Il rischio del commissariamento
Una delle conseguenze più gravi per Inter e Milan potrebbe essere il commissariamento delle società. Questo strumento legale, come riportato dal Corriere della Sera, non ha una finalità punitiva, ma preventiva. L’obiettivo del commissariamento è quello di proteggere un’impresa da infiltrazioni criminali, garantendo un controllo giudiziario temporaneo per “bonificare” l’organizzazione e renderla nuovamente sana e sicura. Nel caso specifico di Inter e Milan, il rischio è che, se non saranno in grado di implementare maggiore controllo sulle attività delle curve ultrà, possano essere commissariate.
Il commissariamento rappresenta una misura estrema, volta a evitare la contaminazione antigiuridica all’interno di un’impresa. Tuttavia, è un provvedimento che i magistrati sperano di evitare, spingendo le società a “auto-curarsi”, cioè a rafforzare i propri sistemi di controllo interno prima che si renda necessario l’intervento diretto della giustizia.
Il coinvolgimento della giustizia sportiva per Inter e Milan
Oltre alle ripercussioni sul piano legale, Inter e Milan devono ora fare i conti anche con la giustizia sportiva. La FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) ha già avviato un’inchiesta, guidata dal procuratore federale Giuseppe Chinè, per verificare eventuali condotte rilevanti dal punto di vista sportivo. Il rischio è che emergano violazioni da parte delle società o dei tesserati, che potrebbero portare a sanzioni disciplinari.
L’indagine giudiziaria è solo all’inizio, ma la pressione su Inter e Milan è già alta. Entrambe le squadre dovranno dimostrare di poter gestire in modo efficace la situazione, evitando così conseguenze più gravi sia sul piano legale che sportivo.