Cosa si può comprare al supermercato senza Green Pass

Cosa si può comprare al supermercato senza Green Pass

Dpcm 21 gennaio e chiarimenti: cosa si può comprare al supermercato, dove sarà possibile accedere senza Green Pass.

Con il dpcm firmato dal premier Draghi nella giornata del 21 gennaio, il governo ha stilato la lista delle attività per le quali non sarà necessario avere il Green Pass. Dopo l’approvazione del provvedimento è nata una polemica sui supermercati. In un primo momento sembrava che in questi negozi fosse possibile acquistare solo beni alimentari o di prima necessità. Ma è davvero così? Andiamo a vedere cosa si può comprare al supermercato, dove è possibile recarsi anche senza Green Pass.

Green Pass

Al supermercato senza Green Pass: cosa si può comprare

A differenza di quanto ipotizzato da qualcuno nel pomeriggio del 21 gennaio, nei supermercati sarà possibile acquistare ogni prodotto in vendita. Quindi non c’è nessuna limitazione. Si potranno comprare generi alimentari ma anche prodotti non necessari che si trovano sugli scaffali. In altre parole sarà possibile fare normalmente la spesa. Non ci saranno controlli nei carrelli della spesa da parte degli uomini delle forze dell’ordine o da parte del personale del supermercato. In altre parole, sarà possibile fare la spesa senza alcun tipo di restrizione.

Coloro che accedono agli esercizi commerciali esenti dal cd. green pass previsti dall’allegato del decreto del presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2022 possono acquistare ogni tipo di merce in essi venduta? Sì, l’accesso ai predetti esercizi commerciali consente l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, anche se non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie individuate dal citato decreto del presidente del Consiglio dei ministri“, ha specificato il governo con una Faq sull’argomento.

Supermercato

La stretta sulla certificazione verde

Dal 1 febbraio il Green Pass base diventa necessario per accedere nei negozi, negli uffici postali, nelle banche e negli uffici pubblici.

La deroga, si legge nel comunicato pubblicato sul sito del governo, vale per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso, in cinque ambiti:

alimentare e prima necessità;
sanitario;
veterinario;
di giustizia;
di sicurezza personale.

Di seguito il testo integrale del dpcm del 21 gennaio.