Cosa si può fare il 3, il 4 e il 5 aprile: le regole del lockdown di Pasqua, con tutte le regioni italiane che passano in zona Rossa.
Il 3 aprile inizia il lockdown di Pasqua che durerà fino al prossimo 5 aprile (incluso). Tre giorni durante i quali tutte le regioni d’Italia sono in zona Rossa. Stando al decreto, solo le Regioni in zona Bianca sarebbero state esonerate dalla chiusura, ma al 3 aprile l’Italia, purtroppo, non ha regioni con dati compatibili alla zona Bianca. Tradotto, nei giorni di Pasqua scatta la zona Rossa a livello nazionale. Andiamo allora a ripassare le regole e vediamo cosa si può fare il 3, il 4 e il 5 aprile.
Lockdown di Pasqua: cosa si può fare il 3, il 4 e il 5 aprile. Le regole per gli spostamenti
Iniziamo a ripassare le regole partendo dagli spostamenti. Sono vietati gli spostamenti tra le Regioni se non per motivi di lavoro, salute o necessità.
In zona Rossa non è possibile uscire di casa se non per motivi di lavoro, salute, necessità. In zona rossa quindi sono consentiti solo gli spostamenti necessari e ogni spostamento dovrà essere giustificato con l’autocertificazione.
Con una deroga rispetto alle regole della zona Rossa, il 3, il 4 e il 5 aprile sarà possibile uscire di casa per andare a fare visita ad un amico o ad un parente in una abitazione privata situata nella stessa Regione di residenza.
“Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 sarà consentito una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro“, si legge sul sito del governo.
Su tutto il territorio nazionale resta in vigore il coprifuoco, quindi il divieto di spostamento che scatta alle ore 22.00 e termina alle ore 05.00 del mattino seguente. In questa fascia oraria è possibile spostarsi solo per motivi di lavoro, salute o necessità.
Lockdown di Pasqua, le regole per le seconde case
Uno dei temi caldi di questo lockdown di Pasqua quello legato allo spostamento per raggiungere le seconde case. Per il governo questo tipo di spostamento è consentito, ma molte regioni hanno deciso di vietare l’ingresso alle persone non residenti. Per le regole stabilite dal governo, è possibile recarsi nella seconda casa anche se fuori Regione ma può recarsi nell’abitazione solo il nucleo convivente e solo se l’abitazione stessa è disabitata. Non è possibile portare amici e parenti e soggetti esterni al nucleo conviventi. Inoltre è possibile raggiungere la seconda casa a condizione che sia stata acquistata o affittata prima del 14 gennaio 2021.
I viaggi all’estero
Sul territorio nazionale non è possibile spostarsi per turismo ma anche durante il lockdown di Pasqua sarà possibile fare un viaggio all’estero non essendo vietato raggiungere l’aeroporto. Di seguito tutte le regole su tamponi e quarantena e la lista dei Paesi che possono essere raggiunti.
Chi posso invitare a pranzo a Pasqua?
Chiarito che è possibile uscire di casa per fare visita ad amici e parenti, l’invito è quello a non ricevere a casa persone non convivente almeno per pranzo, dove è necessario togliere la mascherina. Come detto, si tratta di raccomandazioni. Essendo consentite le visite nel rispetto delle regole riportate sopra, è ovviamente possibile mangiare a casa di amici o parenti anche se non conviventi. Il consiglio è quello di rispettare con la massima attenzione tutte le precauzioni contro la diffusione del virus.
È possibile uscire per andare a Messa?
È possibile uscire per andare a Messa. È necessario ovviamente compilare l’autocertificazione e scegliere una Chiesa per quanto possibile vicina alla propria abitazione. All’interno della chiesa si applicano le regole contro la diffusione del virus, quindi ingressi contingentanti, l’obbligo di indossare la mascherina e distanziamento tra le persone.
Vietate la gite
Non è possibile uscire di casa per fare una gita o un pic nic. Ci si può spostare per raggiungere un’abitazione privata ma non è possibile organizzare una gita fuori porta a Pasquetta. Niente ritrovi all’aperto in parchi o ville o sulla spiaggia.
L’attività sportiva
In zona Rossa è possibile svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva all’aperto in forma individuale.
I negozi
In zona Rossa sono aperti solo i negozi considerati essenziali. Tra questi, la scelta di essere aperti o chiusi a Pasqua e Pasquetta è libera. Una catena di supermercati può decidere di chiudere i suoi punti vendita e un’altra può decidere di tenerli aperti.