Emergenza Covid, cosa si può fare a Natale: le regole e le deroghe per il 25 dicembre 2020.
Gli italiani sono chiamati a fare i conti con il Natale all’insegna del Covid: il 25 dicembre è il secondo giorno dell’Italia in zona Rossa, quando vigono le regole più stringenti per quanto riguarda gli spostamenti e i negozi.
25 dicembre in zona Rossa, cosa si può fare a Natale
Come anticipato, le restrizioni principali interessano gli spostamenti. Di norma in zona Rossa non è possibile uscire di casa se non per motivi di necessità. Alla luce del periodo decisamente particolare – quello delle feste – il governo ha deciso di inserire delle deroghe per garantire un minimo di socialità.
Durante il periodo delle feste di Natale è possibile uscire per andare a trovare amici o parenti ma dal 21 dicembre al 6 gennaio non è possibile uscire dalla propria Regione di residenza.
All’interno della Regione e per raggiungere un’abitazione privata è possibile uscire nel limite massimo di due persone. Le due persone possono portare figli di età inferiore ai 14 anni e persone non autosufficienti o disabili che convivono. Nell’arco della giornata è possibile recarsi in una sola casa privata ovviamente differente dalla propria.
Per lo stesso principio è possibile spostarsi verso le seconde case a patto che si trovino nella stessa regione di residenza.
Le visite a parenti e amici
Come anticipato, è possibile uscire di casa per andare a trovare amici e parenti. La regola generale è che è possibile ricevere due persone non conviventi. Anche nella giornata del 24 dicembre l’invito è quello a limitare i contatti con non conviventi. È possibile restare a dormire presso l’abitazione nella quale ci si è recati. Ovviamente usando la massima prudenza per limitare i rischi legati alla diffusione del Covid.
Il coprifuoco
Ogni spostamento dovrà avvenire in un orario compreso tra le 5.00 di mattina e le 22.00 di sera. Anche nella giornata del 25 dicembre resta infatti il vigore il divieto di spostamento tra le 22.00 fino alle 5.00 del mattino seguente.
I bar, i ristoranti e i negozi
A Natale, a differenza di quanto indicato nel dpcm del 3 dicembre, restano chiusi bar e ristoranti, che possono operare solo da asporto o per il servizio a domicilio.
Per quanto riguarda i negozi, possono restare aperti i negozi indicati nei decreti, sempre considerando però che nella giornata di Natale le aperture sono limitate ogni anno alla luce della festa.