Un investimento a medio e lungo termine per investitori coraggiosi
Cosa sono i titoli bancari? Si tratta di titoli obbligazionari emessi dagli istituti bancari che intendono incamerare liquidità.
Il rischio default: una minaccia continua
Il rating, ovvero l’affidabilità degli istituti di credito italiani, è pesantemente influenzato dal fatto che le banche sono i possessori della maggior parte dei titoli di Stato emessi dalla Banca d’Italia. A causa di questo, peggiori sono le condizioni finanziarie dello Stato italiano, più a rischio sono gli investimenti che le banche hanno operato.
Di riflesso, un potenziale default dello Stato italiano si traduce in un default dello banche che diverrebbero insolventi nei confronti dei loro obbligazionisti o azionisti. Con i legami finanziari che il mercato unico europeo ha attuato tra i vari Stati dell’Unione, l’andamento dei titoli bancari italiani viene fortemente influenzato dallo spread, ovvero dalla differenza di rendimento tra titoli di stato tedeschi e italiani con scadenza decennale.
Maggiore è lo spread più inaffidabile risulta in quel momento lo Stato Italiano in qualità di debitore e, quindi, più a rischio di default saranno gli istituti bancari che allo Stato hanno concesso del credito.
Cosa sono i titoli bancari e a quali investitori sono adatti?
Si tratta semplicemente di titoli obbligazionari emessi da istituti bancari, dei quali è possibile controllare il rating come per qualsiasi altro emittente.
Attualmente può essere considerato conveniente investire in titoli bancari, soprattutto se si è investitori con progetti a medio o lungo termine. Titoli con questa duration hanno in genere un più alto fattore di rischio, ma gli imprenditori più coraggiosi potranno ottenere grandi introiti.
Per un piccolo investitore non è consigliabile tenere nel proprio portafogli più di un 20% di titoli bancari, per diversificare gli investimenti e non rischiare grosse perdite. Nel caso in cui ci si voglia disfare dei titoli bancari si dovrà procedere gradualmente, vendendo i titoli bancari in salita e attendendo pazientemente il momento giusto per procedere a vendere gli altri.