Quando si deve acquistare un bene di un certo valore, soprattutto una casa, o un’automobile, può capitare di avere la necessità di richiedere un mutuo bancario. ovvero un prestito, che è soggetto ad un tasso di interesse. Vediamo come funziona il mutuo a tasso variabile con cap
Il mutuo a tasso variabile con cap è una formula di finanziamento che presenta un tasso di interesse che può oscillare tra un massimo e un minimo, ma che non può andare oltre questi valori: per questo si definisce con “cap” (dall’anglosassone “capped rate”).
In questa formula di finanziamento dunque lo stipulante si assicura il fatto che il tasso di interessi che andrà a pagare non sforerà mai il tetto massimo fissato, indipendentemente dalle oscillazioni del mercato. Inoltre potrà calcolare fin da subito, conoscendo il tasso massimo e minimo, quale potrebbe essere l’importo medio delle rate da pagare.
Il tasso inferiore a cui può scendere l’interesse è detto “floor”.
Il mutuo con cap è vantaggioso perchè ha meno spese iniziali e garantisce una protezione concreta contro le oscillazioni del mercato.